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Angelina Mango, cos’ha davvero; parla l’esperto

Pubblicato: 24/10/2024 16:03

Angelina Mango è l’ultima di una lunga lista di cantanti che hanno dovuto prendersi una pausa a causa di problemi vocali. L’uso eccessivo della voce o un suo utilizzo scorretto possono portare a quella che gli esperti chiamano disfonia, una malattia professionale comune a chi utilizza intensamente il proprio apparato vocale, come i cantanti e gli insegnanti. A spiegarlo è Stefano Di Girolamo, direttore dell’Unità operativa di Otorinolaringoiatria del Policlinico Tor Vergata di Roma.

Secondo Di Girolamo, la disfonia si divide in due categorie: il “surmenage“, causato da un eccessivo utilizzo della voce, e il “malmenage“, che deriva da un uso scorretto del sistema vocale. Tra i fattori di rischio meno considerati, ma che può avere un forte impatto, c’è anche il reflusso gastroesofageo. In alcuni casi il riposo vocale può essere sufficiente per risolvere il problema, soprattutto quando si tratta di surmenage. Tuttavia, dietro ad alcuni episodi di affaticamento vocale si nasconde una cattiva educazione vocale o la presenza di noduli alle corde vocali.

Mentre i cantanti lirici sono meno soggetti a queste problematiche grazie alla formazione che ricevono e all’uso corretto del diaframma, i cantanti pop e rock, che spesso hanno meno anni di allenamento tecnico, possono incorrere in queste malattie professionali con maggiore frequenza. In alcuni casi, quando i noduli raggiungono una certa dimensione, l’intervento chirurgico diventa necessario. “La fonochirurgia, una branca specialistica, permette di rimuovere l’inspessimento delle corde vocali, restituendo al paziente la sua piena funzionalità vocale”, conclude Di Girolamo.

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