Momenti di terrore si sono vissuti in una scuola del Cile. Almeno 35 studenti sono rimasti feriti dopo che una bomba molotov che stavano preparando è esplosa nel bagno di un liceo della capitale Santiago. Secondo quanto riportano i media locali, quattro dei ragazzi coinvolti sarebbero in pericolo di vita, mentre altri 17 in condizioni molto gravi. Pare che gli studenti stessero preparando l’ordigno prima di partecipare a una manifestazione che si sarebbe tenuta fuori dalla scuola.
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Perché gli studenti stavano preparando la molotov
L’esplosione della molotov si è verificata in un bagno del Convitto Nazionale Barros Arana, che si trova nel centro della città. Gli studenti feriti hanno tutti tra i 14 e i 18 anni. “Oltre agli alunni, ricoverati con ustioni e ferite in diversi ospedali, anche un docente si è sentito male mentre cercava di soccorrere i ragazzi. Anche per lui è stato necessario il ricovero”, spiega il capitano dei vigili del fuoco José Manuel Estefane.
“L’esplosione è avvenuta nel bagno della scuola. – riferisce invece il colonnello Fernando Albornoz – Un gruppo imprecisato di giovani stava maneggiando del materiale incendiario da utilizzare per atti di disordine. I quattro studenti in pericolo di vita hanno riportato gravi danni alle vie respiratorie e ustioni sul 20-30% del corpo”. Sul luogo dell’esplosione sono intervenute 18 ambulanze, oltre ai vigili del fuoco e alla polizia. Nel bagno sono poi stati rinvenuti diversi elementi utilizzati per fabbricare ordigni rudimentali, come bottiglie di vetro e fusti di carburante.