Un muro d’acqua impressionante si è abbattuto nel pomeriggio tra il Ponente di Genova e la prima provincia di Savona, trasformando in pochi minuti le strade di Arenzano, Cogoleto e Varazze in veri e propri torrenti. Il nubifragio, avvenuto intorno alle 16, ha generato immagini drammatiche di colonne d’acqua che si abbattevano sulle coste, spingendo le autorità a intervenire con urgenza.
Disagi e chiusura dell’Aurelia
L’Aurelia è stata chiusa tra la galleria del Pizzo e Genova, a causa delle condizioni estreme. Immagini e video diffusi sui social mostrano onde di acqua torrenziale attraversare le strade e sommergere intere aree, rendendo la viabilità impossibile.
Una persona dispersa ad Arenzano
Le conseguenze del nubifragio non si sono limitate agli allagamenti. I vigili del fuoco e i carabinieri stanno infatti cercando una persona dispersa sulle alture di Arenzano, un’area duramente colpita dalla pioggia intensa e dal fenomeno temporalesco.
Fenomeno del downburst: violenza improvvisa
Secondo Arpal, l’evento è stato causato da un downburst, una discesa di aria fredda che ha portato un muro d’acqua direttamente dalla costa verso l’entroterra. In pochi minuti, le località del centro Ponente sono state investite da temporali stazionari che hanno riversato piogge fortissime.
Dati sull’intensità delle precipitazioni
Le precipitazioni hanno raggiunto valori significativi, evidenziando l’intensità del fenomeno:
- Sciarborasca: 94,4 mm in un’ora
- Lerca e Cogoleto: 92 mm/h
- Rossiglione: 47,8 mm in un’ora
- Campo Ligure: 45,2 mm in un’ora
- Urbe: 42,5 mm/h
Le immagini del muro d’acqua che ha colpito queste località mostrano la forza distruttiva del temporale, con l’acqua che ha sommerso tutto al suo passaggio. La situazione rimane critica, e le autorità monitorano costantemente l’evolversi delle condizioni meteorologiche.