Momenti di panico si sono vissuti in un centro commerciale di Torino nella giornata di sabato 26 ottobre. Un uomo di 46 anni di origine nigeriana, senza fissa dimora, è accusato di aver tentato di rapire un bambino di due anni. Il presunto rapitore è stato arrestato dai carabinieri.
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Secondo quanto ricostruito finora dagli investigatori, il nigeriano è entrato in un un centro commerciale per il bricolage in via Cigna, nel quartiere Barriera di Milano, alla periferia nord della città, ha preso il bimbo e ha cercato di fuggire. Il padre del lo ha rincorso e, quando lo ha raggiunto, ne è nata una colluttazione.
Sul posto sono arrivati in pochi minuti i carabinieri che hanno trovato il nigeriano in forte stato di agitazione, che si era denudato e ed era armato di una bottiglia. I militari dell’Arma sono riusciti a disarmarlo e a bloccarlo. Al momento le accuse per il 46enne sono di tentato sequestro di persona, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
La reazione social di Salvini
“Orribile! Come si può arrivare a gesti simili? Nessun tipo di ‘tolleranza’ per chi ci porta violenza e criminalità in casa, ma un biglietto di sola andata verso il suo Paese. Via!”, commenta così l’accaduto su X il leader leghista Matteo Salvini.
“Sabato mattina al Bricocenter di Torino, un nigeriano ha tentato di rapire un bambino di due anni, ma il padre è riuscito a bloccarlo e a strappare il figlio dalle sue braccia dopo una colluttazione. All’arrivo dei carabinieri, l’aggressore, 46enne senza fissa dimora già noto… pic.twitter.com/AlM2v3TKfh
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 28, 2024