Diverse persone hanno mangiato una pizza nello stesso locale e sono poi finite al pronto soccorso con gli stessi identici sintomi, tutti riconducibili all’assunzione di THC, uno dei più noti principi attivi contenuti nella cannabis. È accaduto in Wisconsin, negli Usa, nel ristorante Famous Yeti’s Pizza di Stoughton.
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Secondo quanto riporta il Guardian, il pizzaiolo ha usato per errore olio di cannabis nell’impasto utilizzato per le pizze fatte da martedì 22 a giovedì 24 ottobre, giorno in cui è scattato l’allarme. Il pizzaiolo avrebbe preso per sbaglio una tanica di olio contenente Delta-9, una forma di THC. Anche se la marijuana è ancora illegale in quello Stato, prodotti a base di THC derivato dalla canapa sono invece legali.
A cosa serve l’olio di cannabis
Le autorità sanitarie locali spiegano che l’olio di cannabis può essere usato per preparare diversi tipi di prodotti: dai biscotti ai condimenti. Cale Ryan, co-proprietario della Famous Yeti’s Pizza, ha dichiarato al Wisconsin State Journal che un solo impasto, sufficiente per circa 60 pizze, è stato contaminato dal THC. I clienti che si sono sentiti male sono circa una ventina.
“Se hai mangiato la pizza e stai riscontrando sintomi correlati al THC, contatta il tuo medico o chiama il 911 se i sintomi peggiorano. I sintomi includono vertigini, aumento della pressione sanguigna, aumento della frequenza cardiaca, nausea, vomito, ansia, attacchi di panico, paranoia, allucinazioni, impatti sulla memoria a breve termine, distorsione del tempo e sonnolenza”, si legge in una nota diffusa dalle autorità sanitarie.
