Un grave episodio di violenza familiare ha sconvolto Milano nella notte scorsa. In via Filippino Lippi, poco prima delle 3, un trentenne italiano ha aggredito il padre di 76 anni, accoltellandolo sul pianerottolo di casa. La sorella dell’aggressore, una donna di 40 anni, è intervenuta nel tentativo di difendere l’anziano padre, ma è stata anch’essa ferita.
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Fermato l’aggressore in stato confusionale
La mattina successiva, i carabinieri hanno rintracciato il trentenne in via Ravizza, dove vagava in stato confusionale. L’uomo, che secondo le prime ricostruzioni soffrirebbe di problemi psichici, è stato posto in stato di fermo con l’accusa di tentato omicidio e verrà trasferito al carcere di San Vittore nelle prossime ore.
Condizioni delle vittime
Il 76enne è ricoverato presso l’ospedale Niguarda, dove si trova in terapia sub-intensiva in prognosi riservata; le sue condizioni sono considerate stabili ma rimangono preoccupanti. La sorella ha una prognosi di venti giorni.