Vai al contenuto

Christian Raimo sospeso per 3 mesi da scuola, aveva criticato il ministro Valditara: “Sono traumatizzato”

Pubblicato: 07/11/2024 13:22
Christian Raimo sospeso scuola

Christian Raimo colpito da un durissimo provvedimento disciplinare. Il professore e scrittore, noto per le sue dure prese di posizione contro il governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni, è stato sospeso dall’insegnamento per tre mesi, con al decurtazione del 50% dello stipendio. Secondo l’Ufficio Scolastico Regionale, infatti, nel suo ruolo di docente non può permettersi di criticare l’istituzione per la quale lavora: ovvero il ministero dell’Istruzione e, in particolar modo, il ministro Giuseppe Valditara. La reazione sconcertata di Raimo.
Leggi anche: Sangiuliano in cura dallo psichiatra dopo il caso Boccia: “Danni alla salute, panico, stress e insonnia”

Qualche tempo fa, durante la festa nazionale di Alleanza Verdi Sinistra, Christian Raimo parlava del ministero dell’Istruzione come punto debole del governo contro cui mobilitarsi, lanciandosi anche in un paragone con la “Morte Nera” di Star Wars). In quell’occasione, lo scrittore aveva criticato duramente anche l’idea di scuola del ministro Giuseppe Valditara.

A settembre scorso era stata aperta quindi un’istruttoria disciplinare. Oggi, dopo la notizia della sua sospensione dall’insegnamento per tre mesi, gli studenti del liceo dove Raimo insegna, l’Archimede di via Vaglia a Roma, hanno deciso di affiggere uno striscione all’ingresso dell’istituto con la scritta: “Tre mesi di sospensione per un’opinione”. Convocata anche un’assemblea d’istituto straordinaria per le 9.30, autorizzata dalla dirigente scolastica.

La reazione di Cristian Raimo alla notizia della sospensione

“Da oggi non sono in classe per tre mesi: sono sconcertato, mi sembra molto grave. – questa la reazione di Christian Raimo – Ora con il sindacato e gli avvocati cercherò di difendermi. Penso di essere la vittima in questo caso. In questo momento sono traumatizzato da un provvedimento che mi sembra molto grave. Con tutti i ragazzi ho una relazione educativa e penso di essere un insegnante dignitoso, li ho educati alla libertà e all’autonomia, quello che fanno risponde alla loro libertà. Evidentemente perdere per tre mesi il loro professore credo abbia sconcertato anche loro”.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure