Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha querelato per diffamazione lo scrittore Nicola Lagioia. La notizia è arrivata nelle scorse ore direttamente dalle parole dell’autore, che ha raccontato l’accaduto con un post sui social.
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“Sono stato querelato per diffamazione dal ministro della pubblica istruzione Giuseppe Valditara. La mia colpa consisterebbe nell’aver criticato mesi fa, alla trasmissione ‘Che sarà’ di Serena Bortone su Rai3, lo stile di un suo tweet, scritto a mio parere molto male sulla limitazione degli stranieri nelle classi italiane”, ha spiegato Lagioia.
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Il tweet durante la trasmissione radio
La critica risale ad alcuni mesi fa, quando durante la trasmissione televisiva su Rai3, lo scrittore aveva commentato il tweet del ministro con toni ironici, suggerendo che Valditara fosse lui stesso sottoposto a un test di italiano. Il messaggio del ministro aveva sollevato diverse polemiche e critiche sui social, con commenti spesso più duri di quello di Lagioia.
Lo scrittore si dice stupito per la querela: “Il ministro si è sentito leso per come l’ho preso in giro in trasmissione… credevo fosse lecito, ma forse non siamo più quel paese”. Lagioia ha sottolineato anche un dettaglio particolare: “Per sapido gioco del destino, la data dell’udienza è fissata nel giorno del mio compleanno, il 18 aprile 2025”.
Esplodono le polemiche
La vicenda ha acceso subito un nuovo dibattito. Molti si chiedono se la reazione del ministro sia stata eccessiva. Altri sostengono Lagioia, difendendo la libertà di critica e l’ironia che da sempre caratterizzano il ruolo degli intellettuali. Il caso resta aperto. La decisione del tribunale chiarirà i contorni della vicenda. Intanto, il post di Lagioia è diventato virale e continua a far discutere.