Scena curiosa a Un giorno da pecora, il programma di Rai Radio1 dove un messaggio della premier Giorgia Meloni accende la polemica. Tutto inizia quando il deputato di Fratelli d’Italia Marco Osnato, ospite della trasmissione e presidente della commissione Bilancio, decide di inviare un messaggio alla premier, su invito dei conduttori Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. La domanda è semplice: come sta Meloni, influenzata da giorni?
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“Non ho diritti, ma lavoro”
Poco dopo arriva la risposta della presidente del Consiglio, che Osnato legge in diretta: “Male in verità, ma non avendo particolari diritti sindacali sono a Budapest per il Consiglio europeo a fare il mio lavoro.” La frase suscita subito reazioni: molti ascoltatori e commentatori interpretano il messaggio come una battuta poco rispettosa verso milioni di lavoratori che lottano ogni giorno per mantenere i propri diritti.
La polemica
La reazione non tarda. Alcuni vedono nella frase della premier un tono che rischia di minimizzare le difficoltà di chi lavora in condizioni precarie, senza tutele. Altri, invece, interpretano la risposta come un semplice commento ironico sul suo ruolo istituzionale, che richiede una presenza costante, anche in condizioni di salute difficili. In ogni caso, le parole di Meloni alimentano il dibattito. Il diritto dei lavoratori, la difesa delle loro condizioni e delle tutele sindacali diventano subito il tema caldo del giorno. In un Paese dove milioni di persone combattono per i propri diritti sul lavoro, la battuta della premier accende inevitabilmente riflessioni e confronti, anche fuori dagli studi di “Un giorno da pecora”.