La scelta del detersivo per la lavatrice non è banale, ne va della salute dei nostri panni e della lavatrice stessa. Scegliere il marchio giusto è quindi importante, anche in un’ottica di rispetto dell’ambiente. Altroconsumo, il gruppo di consumatori francesi “Que Choisir” e la famosa rivista francese “60 Millions de consommateurs” hanno condotto test approfonditi su diversi marchi, rivelando quali detersivi si distinguono per qualità e impatto ambientale e quali, invece, sarebbe proprio meglio evitare. Secondo il test di Altroconsumo, i migliori detersivi per la lavatrice non appartengono ai brand più pubblicizzati, ma si trovano tra le etichette ecologiche o le marche dei supermercati. I più validi infatti sono Carrefour Eco Planet Lavatrice – Mughetto e Lavanda, Winni’s Aleppo e Verbena e Ecoblu Marsiglia. Ma tra le altre scelte valide c’è anche anche Dexal Classico Monodosi, dell’Eurospin. Quali bisognerebbe invece evitare?
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L’indagine condotta da “Que Choisir” ha evidenziato i rischi di alcuni detersivi che contengono elevate quantità di fragranze allergizzanti, tra cui quindi anche composti noti per causare reazioni cutanee o respiratorie. Nonostante le etichettature come “ipoallergenica” o “per pelle sensibile”, alcuni marchi presentano ingredienti problematici, spesso oltretutto senza una chiara indicazione in etichetta. Da questo punto di vista, i peggiori risultano essere:
Dash Capsules 2 in 1 Ambra & Orchidea: “Ha sette fragranze allergizzanti che sono superiori ai limiti di sicurezza”.
Ariel 3 in 1 Pods Alpine: “Contiene diverse fragranze allergizzanti, quindi non è ovviamente adatto a chi soffre di sensibilità cutanea. In generale è sconsigliato”.
Lenor Fresh Air Sensitive: “È commercializzato come ipoallergenico, ma contiene invece quattro fragranze allergizzanti, una delle quali supera di molto sopra i limiti consigliati”.
Ariel Power Alpine: “È classificato nella categoria più critica (E) per impatto su salute e ambiente”. La rivista francese sottolinea la presenza di enzimi irritanti e conservanti potenzialmente dannosi.
Ma attenzione, riprendendo lo studio della rivista francese “60 millions de consommateurs” emergono quattro marchi di detersivi ancor peggiori, considerati estremamente problematici per la salute e l’ambiente.
Una precisazione, però, è doverosa: queste valutazioni si riferiscono al mercato francese, quindi potrebbero differire in altri paesi, come l’Italia. Si riportano i risultati solo per completezza d’informazione.
I marchi indicati sono:
Omo Essenze Naturali – Rose e Lillà Bianchi
Prezzemolo con Sapone di Marsiglia
Bouquet de Provence XTra Tre in Uno con Sapone di Marsiglia
Ariel Power Alpine