Un tragico episodio si è consumato all’ospedale di Cisanello di Pisa, dove Giorgio Tani, un pensionato di 79 anni residente a San Giuliano Terme, è deceduto a seguito di un’aggressione avvenuta dieci giorni prima. L’anziano si trovava presso il pronto soccorso il 5 novembre, accompagnando la moglie, invalida al 100%. Mentre attendeva, è stato aggredito da un uomo in evidente stato di alterazione, che lo ha spinto a terra senza alcuna motivazione. Nella caduta, Tani ha battuto violentemente la testa, riportando un grave trauma cranico.
Leggi anche: Monza e Brianza, incidente tra una moto e un furgone: morto centauro
L’aggressore, un 47enne romeno con precedenti di polizia, era stato condotto in ospedale dal personale del 118 per uno stato di agitazione dovuto all’assunzione di alcol. Senza preavviso, ha attaccato l’anziano sotto gli occhi attoniti dei presenti, per poi allontanarsi. Identificato grazie ai filmati di sorveglianza, è stato arrestato il giorno seguente con l’accusa di lesioni gravissime. Ora la Procura sta valutando se procedere per omicidio volontario o preterintenzionale.
La sicurezza negli ospedali
La vicenda ha riacceso il dibattito sulla sicurezza negli ospedali. Giuseppe Celona, segretario regionale della Cisl Medici, ha ribadito la necessità di un presidio fisso di polizia operativo 24 ore su 24: “Quanto accaduto è il risultato di una sorveglianza inadeguata. Le vittime, spesso, sono i camici bianchi, ma questa volta è toccato a un parente”. Celona sottolinea che l’episodio non è stato un semplice alterco, ma un’azione violenta che dimostra le criticità nella gestione della sicurezza.
Questo incidente si verifica poco dopo l’attivazione di un protocollo per la sicurezza nelle strutture sanitarie, che prevede sorveglianza privata e pulsanti elettronici per richiedere interventi, ma non un presidio fisso. La situazione a Cisanello rimane tesa: solo tre giorni dopo l’aggressione a Tani, un altro uomo in stato alterato ha attaccato a calci i vigilantes, venendo arrestato e poi rilasciato dal tribunale.
