Jannik Sinner continua la sua marcia trionfale alle ATP Finals di Torino, e Daniil Medvedev dopo il match ha rilasciato dichiarazioni a dir poco significative. Il match di ieri non ha solo ribadito la superiorità dell’azzurro sul russo, che si è arreso in un’ora e 13 minuti. Medvedev ha pronunciato parole inequivocabili, che conoscendo il suo carattere fiero e combattivo hanno ancora più valore. A cominciare da un eloquente: “Jannik è inarrestabile“.
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Medvedev: “Nemmeno i Fab Four picchiavano così”
Prima della partita, Medvedev aveva già ammesso le difficoltà di affrontare Sinner: “Io posso giocare la mia miglior partita, tecnica e tattica, e finire comunque per perdere contro di lui“. Dichiarazioni che sono state confermate sul campo, dove Sinner è stato implacabile e sempre in controllo, confermando di attraversare un periodo di stato di forma eccezionale.
Alla fine del match, il russo ha elogiato l’italiano: “Jannik è fortissimo, ho visto il suo allenamento prepartita e forse avrà sbagliato un colpo. È uno dei 3 o 4 giocatori che colpiscono più forte nel circuito e però non sbaglia. Nemmeno i Big 4 (Nadal, Djokovic, Federer, Murray) picchiavano così“. Per poi concludere sconsolato che “a dire il vero sono un po’ stanco di trovare Jannik. Ma se vuoi vincere un torneo, prima o poi lo devi affrontare”.
Il bilancio di Sinner: “Il primo obiettivo è raggiunto”
Sinner, dal canto suo, ha analizzato il match con la consueta lucidità e anche con un po’ di modestia, vista la facilità con cui si è imposto nei momenti decisivi: “È stata veramente difficile, ho cercato di giocare tatticamente nella maniera giusta. Sono contento, il primo obiettivo è raggiunto. Sabato vediamo come va“.
Il fuoriclasse italiano ha approfondito anche il momento particolare vissuto prima di arrivare a Torino: “La prima partita era molto difficile perché non ho giocato nessun torneo preparatorio. Allenamenti per 4 settimane e poi sono stato male. La seconda partita mi ha portato in ottima posizione per qualificarmi”.
Numeri da record per Jannik
Con questa vittoria, Sinner si qualifica per la semifinale a punteggio pieno, impresa riuscita solo a leggende del tennis come Ivan Lendl, Pete Sampras, Andre Agassi e Novak Djokovic. Sabato lo attende un’altra sfida, ma l’azzurro ha già dimostrato di non avere paura di niente e di nessuno. Se continuerà a esprimere un tennis di questo livello, e il sogno di vincere le ATP Finals potrà realizzarsi.