Vai al contenuto

“Era al suo primo giorno”. Samuel morto nell’esplosione della fabbrica, lo strazio della famiglia

Pubblicato: 18/11/2024 23:10

“All’interno c’erano mio genero e le due ragazze. Ci hanno contattato alle 13 e tutto sembrava andare bene. Alle 15, però, siamo stati informati che la piccola fabbrica era esplosa. Mio genero lascia mia figlia di 17 anni e una bimba di quattro mesi.” Con voce spezzata dal dolore, la madre della fidanzata di Samuel Tafciu racconta di lui, il giovane albanese tra le tre vittime dell’incidente avvenuto in una fabbrica di fuochi d’artificio illegali a Ercolano, in provincia di Napoli. Insieme a lui c’erano Aurora e Sara Esposito, due sorelle di 19 e 24 anni, tutti al loro primo giorno di lavoro, naturalmente in nero.

Leggi anche: Detersivi per la lavatrice, i 4 da evitare: “Pericolosi per la salute e l’ambiente”

La donna spiega che il ragazzo risiedeva con loro ad Ercolano, non lontano dalla scena della tragedia. Aveva compiuto 18 anni a giugno e la bimba era nata solo quattro mesi fa. La fabbrica, situata al numero 94 di contrada Patacca, sembra fosse stata messa in piedi nel fine settimana e aveva appena iniziato a operare il 18 novembre. “Mio genero lavorava in nero – continua la madre – era il suo primo giorno. Le due ragazze erano lì per supportare la madre. Non abbiamo idea di cosa sia successo.”

Il boato dell’esplosione è stato forte e chiaro, avvertito anche in diversi comuni limitrofi nel vesuviano. Il sindaco Ciro Buonajuto ha confermato la natura abusiva dell’attività: non era stata presentata alcuna richiesta al Comune né ad altri enti per avviare tali operazioni. Presumibilmente, la fabbrica era stata creata, come spesso accade, per produrre petardi da vendere durante le settimane che precedono il Capodanno.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure