Dopo tre mesi di angoscia e ricerche, la mamma Claudia Ciampa è pronta a riabbracciare suo figlio Ethan. Mercoledì 20 novembre vola a Los Angeles, dove le autorità americane hanno ritrovato il bambino, sottratto dal padre lo scorso agosto durante una vacanza in Puglia. Ora, a Piano di Sorrento, l’attende il suo passeggino, rimasto vuoto per troppo tempo, simbolo di una speranza che non si è mai spenta.
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La scomparsa e il ritrovamento
Ethan, nove mesi, era stato portato in California dal padre, Eric Howard Nichols. L’uomo, originario degli Stati Uniti, si era trasferito in Italia 14 anni fa e lavorava come insegnante di inglese. Dopo la fine della relazione con Claudia, ha deciso che il figlio dovesse vivere solo con lui. Il 30 agosto, durante una vacanza a Torre Suda, nel Salento, è sparito con Ethan, lasciando Claudia nella disperazione.
“Lo avevo conosciuto e frequentato 13 anni fa ma la nostra relazione è cominciata due anni fa, solo dopo il mio divorzio. Voleva assolutamente un bambino da me. Poi ha preteso che andassi a partorire negli Stati Uniti. Dalla nascita di Ethan, quindi, non se ne è più distaccato: voleva tenerlo solo lui tra le braccia, ha finanche preteso di allattarlo da solo”. Il racconto incredibile di Claudia.
Dopo la nascita di Ethan, il loro rapporto cambia completamente. «Mi stressava su tutto e faceva altrettanto con le mie figlie più grandi. Io tendevo anche a giustificarlo invece i suoi atteggiamenti nascondevano un obiettivo preciso: il piccolo doveva abituarsi solo alle sue braccia e a stare lontano da me».
Le autorità americane lo hanno rintracciato dopo tre mesi di indagini, con la collaborazione tra la Farnesina e gli Stati Uniti. Il bambino è stato affidato alle autorità californiane in attesa della sentenza definitiva sul rimpatrio. Intanto, il giudice ha deciso che Ethan debba tornare con la madre.
“Rivederlo sarà bellissimo”
Claudia, emozionata, non vede l’ora di riabbracciare suo figlio. «Non ci posso ancora credere. Sarà bellissimo rivederlo, vedere i suoi progressi, i suoi dentini, il suo sorriso. Non vedo l’ora di dirgli quanto gli voglio bene». Le sue parole raccontano l’attesa, ma anche la forza di una mamma che non si è mai arresa.
Claudia ha sempre cercato aiuto e giustizia. Ha scritto al ministro degli Esteri Antonio Tajani e persino al papa. Grazie all’impegno delle autorità italiane e americane, ha potuto ricevere quella telefonata che cambiava tutto: «Ethan sta bene, vieni a prenderlo».
La lotta per riportare Ethan in Italia
Il caso di Ethan ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Gian Ettore Gassani, avvocato della madre e presidente dell’Associazione avvocati matrimonialisti italiani, ha seguito la vicenda da vicino. «Questa storia ha mostrato la forza della collaborazione internazionale. Ringrazio le autorità italiane e americane per il lavoro fatto. Le sottrazioni internazionali di minori sono sempre più frequenti, ma questa volta abbiamo ottenuto un lieto fine».
La festa di Piano di Sorrento
A Piano di Sorrento, intanto, la comunità si prepara a festeggiare il ritorno di Ethan. Una fiaccolata con i sindaci della Penisola Sorrentina aveva illuminato le settimane di attesa. Ora quel passeggino non sarà più vuoto. Ethan, con la sua mamma, tornerà nella sua casa, dove potrà crescere circondato dall’affetto di chi non ha mai smesso di sperare.