Dopo aver litigato con una sua amica, una ragazzina minorenne ha accettato l’aiuto da un ragazzo sconosciuto ,che si è offerto di accompagnarla in macchina. La giovane si è fidata, ma da lì è iniziata una notte da incubo. La ragazza è stata violentata dopo essere stata portata in un luogo isolato. Il fatto sarebbe avvenuto a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno e i fatti risalgono a metà settembre.
Leggi anche: Sedicenne violentata mentre va a scuola, arrestato un uomo
La ragazza era con una sua amica ma dopo un litigio si sono separate. Vedendola da sola e in cerca di aiuto il ragazzo, identificato come un 24enne di origine egiziane, si è quindi offerto di accompagnarla a casa ma le intenzioni erano ben diverse. Una donna a metà settembre ha chiamato il 112 e ha segnalato una giovane vittima di violenza sessuale nella zona del torrente Albula, in pieno centro cittadino ma in un luogo isolato. Sono subito scattate le indagini con l’aiuto anche delle immagini di videosorveglianza.
L’arresto
Il giovane è stato arrestato nella giornata di mercoledì 20 novembre dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dalla Procura di Ascoli Piceno. L’uomo, individuato nel centro città ed invitato a fermarsi, aveva cercato di fuggire, innescando un inseguimento tra le persone che passeggiavano, e terminato con la sua cattura e il trasferimento in caserma.