Una tempesta artica si è abbattuta sull’Italia, portando venti estremi, gelo e fenomeni intensi, in particolare verso il Centro-Sud. Oggi, venerdì 22 novembre, proseguiranno piogge e nevicate, ma il weekend sarà caratterizzato da un miglioramento, sebbene con un ulteriore calo delle temperature.
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Secondo Antonio Sanò, fondatore di iLMeteo.it, la tempesta che ieri ha colpito il Nord Italia con la neve si sta ora spostando verso sud, interessando il Medio Adriatico, il Mar Ligure, il Tirreno settentrionale e, successivamente, il Tirreno centrale e meridionale. Dopo i marosi eccezionali, con onde che hanno superato i 7-8 metri nella notte tra Liguria di Levante e Toscana, si prevedono ancora onde alte 4-5 metri al largo della Sardegna occidentale, oltre che lungo le coste di Liguria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia. Anche il mare Adriatico sarà agitato, rendendo il venerdì difficile per la navigazione. Tuttavia, nel weekend le condizioni marine torneranno più stabili.
Nel frattempo, sono attesi rovesci diffusi su molte aree del Centro-Sud, con accumuli significativi soprattutto su Lazio, Campania e Calabria. Venerdì sera, con lo spostamento della tempesta verso i Balcani, inizierà un miglioramento generale. Tuttavia, sabato mattina sarà particolarmente fredda, con temperature minime fino a -5°C in Pianura Padana e valori di -3°C / -4°C a Torino e Milano. Domenica 24 il clima sarà leggermente più mite.
Ma un evento sorprendente attende l’Europa: domenica 24 novembre si formerà un super uragano anomalo nei pressi dell’Irlanda, con una pressione prevista di soli 940 hPa, equivalente a un uragano di categoria 4, con venti oltre i 200 km/h. Questo “sbigottimento meteo”, attribuito al Riscaldamento Globale, modificherà anche il clima italiano, portando un flusso caldo e umido con nubi e piogge leggere, specialmente nelle regioni occidentali.