Arrestato per stalking nei confronti di Sophie Codegoni e rilasciato dopo un giorno di detenzione a San Vittore, Alessandro Basciano si racconta a Fabrizio Corona. Nell’intervista sul canale YouTube dell’ex fotografo dei VIP, avviata con oltre un’ora di ritardo e poi rimossa, l’influencer ha espresso il suo stato d’animo e ha ricostruito i fatti che hanno portato al suo arresto.
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«Non mi aspettavo l’arresto, è stato un trauma»
Basciano ha raccontato il momento dell’arresto, avvenuto nella sua abitazione: «Ero in palestra, sono tornato a casa e mi sono trovato davanti quattro carabinieri. Mi hanno spiegato che avevano un mandato di arresto. È stata una doccia fredda. Non ho provato rabbia, ma una profonda delusione». Ha poi aggiunto un dettaglio sorprendente: «Solo dieci giorni prima, Sophie mi aveva chiesto di accompagnarla al supermercato con sua madre. Come si può passare da quel momento a un arresto?».
Il regalo e la lettera: segnali di una relazione ambigua
Durante l’intervista, Basciano ha parlato del rapporto complicato con Sophie Codegoni e degli sforzi fatti per ricucire il legame: «Tornando da un tour tra Grosseto e Napoli, le ho regalato una borsa preziosa. Non volevo nulla in cambio, ma volevo dare un valore simbolico a tutto il male che ci siamo fatti. Le ho anche scritto una lettera dove ripercorrevo la nascita del nostro amore e il nostro percorso. Perdonarci avrebbe richiesto maturità e tempo».
Proprio questo gesto è stato citato nel decreto del Gip che ha disposto la revoca dell’arresto. Il giudice ha sottolineato come dagli screenshot delle conversazioni tra i due emerga una relazione non caratterizzata da paura o timore, elementi fondamentali per configurare il reato di stalking. Tra le prove a favore di Basciano, l’atteggiamento di Sophie l’11 novembre, giorno in cui ha accettato il regalo e la lettera, mostrando commozione e ammettendo colpe e responsabilità reciproche.
La revoca dell’arresto: «Mancano i presupposti per il reato di stalking»
Il Gip ha motivato la revoca dell’arresto rilevando che l’atteggiamento di Sophie non è compatibile con uno stato di turbamento o paura, condizioni richieste dall’articolo 612 bis del codice penale. La decisione getta una luce diversa sulla vicenda, lasciando aperti interrogativi sull’equilibrio tra il diritto di denuncia e la complessità delle relazioni personali.
Una vicenda tutt’altro che chiusa
L’intervista di Basciano, seppur rimossa, ha già acceso il dibattito sui social, dove i fan della coppia si dividono tra chi sostiene l’influencer e chi difende Sophie. La vicenda, però, sembra lontana da una conclusione definitiva, lasciando spazio a nuove rivelazioni e ulteriori sviluppi.