Antonino Pizzolato, vincitore di due medaglie olimpiche, è attualmente sotto processo con l’accusa di violenza sessuale di gruppo aggravata. Dopo aver conquistato il bronzo ai Giochi di Tokyo, il pesista, che parteciperà anche ai prossimi Giochi di Parigi 2024, è accusato di aver violentato una turista finlandese di 27 anni, insieme ad altri tre amici, in un residence situato sul lungomare di Trapani il 22 luglio 2022. Come riportato da fonti quali LaPresse e Repubblica, il processo si è aperto il 5 febbraio di quest’anno presso il tribunale di Trapani, il che implica che Pizzolato ha preso parte alle Olimpiadi di Parigi mentre era già coinvolto in questa grave accusa.
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Oltre a Pizzolato, 28 anni, originario di Castelvetrano e residente a Ladispoli nel Lazio, sono imputati Davide Lupo (31 anni), Claudio Tutino (35 anni) e Stefano Mongiovì (30 anni). Oggi, durante l’udienza, è stata ascoltata la vittima, che ha fornito una testimonianza di oltre quattro ore, ripercorrendo i fatti avvenuti quella notte di luglio. Ha descritto le violenze subite, sottolineando di aver tentato di fermarli, ma, terrorizzata, sarebbe poi rimasta ferma in attesa che i tre accusati terminassero gli abusi.
Pizzolato e i suoi amici avevano incontrato la vittima in un ristorante. La giovane, insieme a due amiche, aveva seguito il gruppo in una discoteca, ma aveva finito per rimanere da sola. Secondo quanto riferito, approfittando dello stato di ebbrezza della ragazza, i quattro uomini si sarebbero recati nel residence dove alloggiava Lupo, che distava pochi metri. L’accusa sostiene che gli imputati abbiano avuto rapporti sessuali contro la volontà della vittima, fermandosi solo quando la giovane, in lacrime, ha chiesto di tornare al suo hotel. A Pizzolato e ai suoi compagni è contestato di aver perpetrato il fatto su una persona “con un autocontrollo ridotto e in uno stato di torpore tale da impedire una reazione vigorosa agli atti di violenza”, secondo quanto riportato da Ansa. La turista ha denunciato gli abusi il giorno successivo ai fatti.
È importante notare che nel 2018, Pizzolato era stato squalificato per dieci mesi dalla Federazione Italiana Pesistica per gravi accuse, tra cui minacce, intimidazioni e violenze fisiche contro alcuni colleghi, oltre che per la diffusione di video pornografici di se stesso a diversi compagni, inclusi molti minorenni.
