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Ecco perché la Nasa crea nuvole nel cielo di molti Stati: come fa e il vero motivo

Pubblicato: 26/11/2024 11:19
nuvole artificiali

Fino a qualche tempo fa la notizia di avrebbe subito fatto gridare al complotto. E invece no, è realtà pura, anche se sembra di stare dentro un film di fantascienza. Parliamo delle nuvole artificiali. E parliamo di NASA, l’agenzia spaziale americana che da anni crea nuvole artificiali per capire meglio i fenomeni atmosferici e spaziali. Nulla a che fare, quindi, con quelle che comunemente nel web chiamano “scie chimiche”. Come spiega Money.it, per queste operazioni, la NASA usa razzi sonda equipaggiati con cilindri contenenti composti chimici come il tri-metilalluminio (TMA). “Una volta rilasciati nell’atmosfera superiore, questi composti creano nuvole luminose e colorate. I vapori utilizzati sono assolutamente innocui per l’ambiente e per la vita sulla Terra”, assicura la NASA. Ma ora vediamo qualche altro dettaglio interessante su questo fenomeno.
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Le altitudini coinvolte vanno dagli 80 ai 400 chilometri, molto più in alto rispetto ai voli commerciali (che arrivano al massimo a 13 chilometri). I materiali usati per le nuvole artificiali? Bario, litio e composti di alluminio, gli stessi che colorano i fuochi d’artificio, per intenderci. Qui, però, vengono rilasciati in quantità minime, ben inferiori rispetto a quelle di un normale spettacolo o esercizio pirotecnico. La NASA esegue queste operazioni per analizzare i movimenti di massa ed energia nell’atmosfera superiore. Questo aiuta gli scienziati a capire meglio come funzionano il nostro pianeta e il suo rapporto con il Sole.

stazione spaziale internazionale

“Il comportamento delle aree studiate deve rimanere inalterato per garantire la validità dei dati raccolti”, spiega ancora la NASA, che crea nuvole artificiali ormai da tanto, con questi esperimenti che si svolgono regolarmente da basi permanenti o remote in tutto il mondo, a seconda degli obiettivi specifici. L’ultimo esperimento risale all’inizio di novembre, quando la NASA ha letteralmente creato nuvole sopra la Norvegia.

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