(Immagine di repertorio)
Un tragico incidente si è verificato a Taranto, nei pressi dello stabilimento ex Ilva, dove due ciclisti sono stati investiti da un’auto pirata sulla statale 7 Via Appia, in direzione di Massafra. L’impatto è avvenuto martedì 26 novembre, causando la morte di uno dei ciclisti e gravi ferite all’altro.
La dinamica dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, i due ciclisti, entrambi di nazionalità rumena, sono stati travolti da un veicolo che non si è fermato a prestare soccorso, allontanandosi rapidamente dal luogo dell’incidente. Uno dei due uomini, seppur ferito, è riuscito a contattare i soccorsi, mentre l’altro è deceduto poco dopo essere stato trasportato in ospedale.
Interventi e indagini
Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 per fornire assistenza ai feriti e le forze dell’ordine per gestire la situazione e avviare le indagini. La polizia locale, con il supporto delle squadre dell’Anas, ha lavorato per ricostruire l’esatta dinamica dello scontro e identificare il conducente dell’auto responsabile.
Gli investigatori stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza lungo il tratto stradale e raccogliendo testimonianze per rintracciare il veicolo coinvolto.
Disagi alla circolazione
L’incidente ha avuto ripercussioni sul traffico lungo la statale 7, con la chiusura temporanea della corsia nord per consentire i rilievi e le operazioni di rimozione dei detriti. La circolazione è stata ripristinata solo dopo diverse ore, una volta completati gli interventi sul posto.
L’appello alla sicurezza e alla responsabilità
Questo drammatico episodio riaccende l’attenzione sul tema della sicurezza stradale, soprattutto per i ciclisti, che restano tra gli utenti più vulnerabili della strada. La fuga del conducente, che ha omesso di prestare soccorso, rappresenta un’aggravante morale e legale che sottolinea l’importanza di promuovere una guida responsabile e rispettosa delle norme del codice stradale.
Le autorità locali hanno ribadito l’impegno a intensificare i controlli e hanno lanciato un appello affinché chiunque abbia informazioni sull’auto pirata si faccia avanti, per contribuire a fare giustizia per la vittima e il suo compagno.
Un tragico bilancio
La morte del ciclista e il ferimento del suo compagno rappresentano l’ennesima tragedia sulle strade italiane, una ferita aperta che richiede interventi concreti per garantire maggiore sicurezza e responsabilità nei confronti di tutti gli utenti della strada.