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Ue, parla Borrell: “Eseguire il mandato d’arresto per Netanyahu è un obbligo”

Pubblicato: 26/11/2024 10:20

“Dobbiamo raggiungere l’accordo per il cessate il fuoco oggi: non ci sono più scuse per rinviare. Altrimenti il Libano crollerà. Spero che oggi il governo Netanyahu approverà l’accordo di Stati Uniti e Francia. Basta con ulteriori richieste”. Lo ha detto l’Alto rappresentante Ue, Josep Borrell parlando con i media a margine del G7 Esteri di Fiuggi.
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“Chiedo agli Stati membri dell’Ue di rispettare gli obblighi previsti dal diritto internazionale, se non sostengono la Cpi, allora non ci sarà nessuna speranza per la giustizia” ha poi aggiunto Josep Borrell, a margine del G7 di Fiuggi-Anagni.

E ancora: “Non ci sono scuse per non attuare il cessate il fuoco in Libano. Ci sono 4mila vittime civili e il Sud è stato completamente distrutto. Basta combattimenti, basta altre richieste, spero che il governo Netanyahu accetti la proposta”. Poi un passaggio sui mandati di arresto: “Gli europei devono seguire e applicare le decisioni della Corte penale internazionale: non è qualcosa che si può scegliere quanto è contro Putin e rimanere in silenzio quando la Corte è contro Netanyahu”.

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