Da venticinque anni la sua famiglia non aveva notizie di lui, ma ora, grazie a una foto pubblicata su un giornale, Thomas Edward Manizak è stato ritrovato dalla sorella. A raccontare l’incredibile caso di persona scomparsa è stato il tabloid britannico Daily Mail.
Leggi anche: Incidente mortale a L’Aquila: chi era la 26enne Aurora D’Alessandro
Cosa era accaduto a Thomas Edward Manizak
Thomas Edward Manizak era scomparso durante un viaggio negli Stati Uniti a bordo di un van. L’ultima volta che l’uomo aveva contattato la famiglia risale al 30 luglio 1999: aveva 28 anni e, in una telefonata alla madre da Twin Falls, in Idaho, aveva rassicurato di stare bene, dicendo che era in viaggio verso Newport, in Oregon. Da quel momento, il silenzio: Manizak, che era solito chiamare casa un paio di volte a settimana, non si fece più sentire.
Non è ancora chiaro, riporta il Daily Mail, cosa sia accaduto nei 25 anni successivi. L’uomo è stato ritrovato ad aprile di quest’anno a Los Angeles: non è in grado di comunicare e, inizialmente, non era stato possibile stabilire la sua identità.
L’identificazione da parte della sorella
Thomas è stato ricoverato prima al St. Francis Medical Center di Lynwood e poi trasferito a luglio in un’altra struttura ospedaliera californiana. Solo di recente, grazie a una foto pubblicata in un articolo di maggio di USA Today, è stato identificato. La sorella, vedendo l’immagine e riconoscendolo, ha subito avvisato le autorità.
Le impronte digitali hanno confermato l’identità dell’uomo. Il dipartimento delle Persone Scomparse della polizia di Los Angeles ha ufficializzato che si trattava proprio di Thomas Edward Manizak. Il capitano Mike Carney, sceriffo della contea di Lassen, ha raccontato che la sorella era al settimo cielo e non vedeva l’ora di condividere la notizia con la famiglia: “Vorrei che sua madre fosse ancora con noi”, ha detto un cugino.
Le condizioni di salute
Secondo il Daily Mail, il diabete di cui l’uomo soffriva potrebbe spiegare il suo stato attuale. Manizak necessitava di due iniezioni di insulina al giorno; se le cure si sono interrotte, potrebbe essere entrato in un coma diabetico, causando i suoi gravi problemi di comunicazione.