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Ristoratrice morta. L’incredibile gesto in memoria di Giovanna, suicida dopo la bufera social

Pubblicato: 08/12/2024 15:14

A Sant’Angelo Lodigiano rinasce l’iniziativa solidale della “pizza sospesa”, ideata anni fa da Giovanna Pedretti, la ristoratrice tragicamente scomparsa lo scorso gennaio. Il progetto, rilanciato dalla famiglia di Giovanna, torna per il periodo natalizio con un obiettivo chiaro: sostenere le associazioni che si occupano di persone con disabilità.
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Un gesto di solidarietà in memoria di Giovanna

Dopo la morte di Giovanna, che si tolse la vita in seguito alla bufera mediatica causata da una falsa accusa legata a una recensione omofoba e discriminatoria, il locale di famiglia ha cambiato volto. La pizzeria, ora ribattezzata “Da Nello” e dedicata esclusivamente all’asporto, è gestita dal marito, Nello, e dagli altri familiari, che hanno deciso di onorare la memoria della donna rilanciando la sua iniziativa benefica. Chiunque lo desideri potrà acquistare una pizza da destinare alle associazioni locali “Amici e genitori dei disabili” e Il Maggiolino, che offrono sostegno a persone con disabilità e alle loro famiglie.

La locandina: un messaggio di affetto

Te ne sei andata via ma i tuoi gesti sono sempre qui“, recita la locandina dell’iniziativa, che promuove il progetto con lo slogan “La pizza sospesa: un gesto buono come la pizza”. Un modo semplice ma potente per ricordare Giovanna, trasformando il suo spirito di solidarietà in un’azione concreta che unisce la comunità.

Solidarietà e ricordo

L’iniziativa si conferma un atto di amore e resilienza: non solo un gesto di aiuto verso chi è in difficoltà, ma anche un tributo alla memoria di una donna che ha lasciato un segno profondo nel suo territorio. Sant’Angelo Lodigiano risponde così con il calore della solidarietà a una perdita dolorosa, celebrando il Natale con il sapore della generosità.

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