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Depuratori acqua alcalina ionizzata, la denuncia di Altroconsumo: “Una bufala: ecco perché”. L’inchiesta

Pubblicato: 09/12/2024 17:23
acqua alcalina ionizzata

Avete mai sentito parlare di acqua ionizzata? Sicuramente sì, perché questa definizione è da qualche anno che rimbalza da più parti e martella le orecchie degli italiani con campagne di marketing pazzesche. Complice la paura dell’insicurezza dell’acqua del proprio rubinetto, il mercato del trattamento dell’acqua tramite dispositivi di varia natura è divampato in ogni dove. Dai filtri “speciali” a depuratori piuttosto costosi, ce m’è per tutti i gusti. Su una tipologia in particolare, però, si è soffermata Altroconsumo: quella alcalinizzata, promossa soprattutto online da tanti venditori di apparecchi per il trattamento domestico della potabile. È davvero così buona da bere o è l’ennesima bufala? Gli esperti hanno navigato il web a caccia di rivenditori di apparecchi per ottenere acqua alcalina ionizzata per svolgere l’inchiesta che qui vi sintetizziamo.
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Innanzitutto, stando a quanto riscontrato da Altrocosumo, l’acqua ionizzata è un nome altisonante che nasconde fake news. Partiamo dall’inizio: cosa si intende esattamente per acqua alcalina ionizzata? Secondo i rivenditori che fanno soldi su questa “bufala“, l’acqua trattata favorirebbe diversi effetti benefici sull’organismo, come la prevenzione di ipertensione, infarti e ictus, diabete… E come si otterrebbe questo elisir di lunga vita? Tramite elettrolisi: ovvero la si sottopone a una corrente elettrica in modo che gli apparecchi dedicati dividano il liquido in una parte alcalina (o basica) e in uno scarto di acqua più acida. Solo la parte alcalina sarebbe buona e salutare da bere. La verità, però, sarebbe un’altra. Scrivono gli esperti: “Questo trattamento non giova in alcun modo alla salute, e infatti tra il 2014 e il 2016 l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato (Agcm) ha sanzionato alcune aziende per pratica commerciale scorretta perché, tra le varie false promesse, attribuivano all’acqua alcalina la possibilità di prevenire e curare vari disturbi fino a frenare l’invecchiamento”.

I produttori di queste apparecchiature per l’acqua alcalina ionizzata sono sul mercato da almeno 10 anni, vantando proprietà benefiche per la salute non veritiere e diverse denunce. La scienza spiega: “Anche se ingerissimo un’acqua particolarmente alcalina, nel momento in cui entra in contatto con il nostro stomaco, la sua basicità verrebbe neutralizzata dall’acidità dei succhi gastrici, perdendo i suoi tanto decantati benefici. Inoltre, la basicità o l’acidità dell’acqua non possono influenzare davvero il pH dell’intero organismo”. Si segnala infine che i dieci siti di rivenditori di depuratori per ottenere acqua alcalina individuati e analizzati da Altroconsumo sono stati segnalati dall’Associazione stessa ad Agcm e all’Istituto di autodisciplina pubblicitaria per la violazione di diversi articoli del Codice del Consumo, nello specifico le pratiche scorrette dei produttori allo scopo di condizionare le scelte di acquisto dei consumatori, mediante la diffusione di informazioni ingannevoli sui vantaggi per la salute connessi all’uso del depuratore d’acqua.

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Ultimo Aggiornamento: 09/12/2024 17:24

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