Momenti di panico, quelli vissuti in queste ore da un genitore che all’uscita della scuola non ha trovato il proprio figlio ad aspettarlo. La disavventura è capitata a un papà di una scuola elementare di Udine: quaranta interminabili minuti di panico, allarmi, ansia e paura. Alla fine delle lezioni, come sempre, l’uomo si è recato fuori dall’edificio per prendere il piccolo e accompagnarlo a casa, ma questa volta del suo bambino non c’era traccia. Così, avrebbe iniziato a cercarlo e a chiedere aiuto.
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La verità è emersa poco dopo, assurda: come racconta il Messaggero Veneto, era finito con la nonna di un altro compagno. La signora avrebbe scambiato suo nipote proprio con quel bimbo e lo avrebbe così portato via con sé a fare le attività normalmente previste dalla settimana. Candidamente e senza essersi accorta di niente.
Addirittura, lo avrebbe accompagnato anche agli allenamenti. Ed proprio lì che sarebbe stata messa di fronte al gigantesco equivoco, quando l’allenatore della scuola calcio gli avrebbe detto guardando il piccolo, mai visto prima: “Signora, ma questo bimbo chi è?”
La donna a quel punto, finalmente consapevole di essere in compagnia del bambino sbagliato, non ha potuto fare altro che tornare indietro e riportarlo a scuola dove ha trovato un padre in preda all’ansia e al panico da più di mezz’ora e il suo vero nipote ad attenderla. L’anziana, disperata per l’accaduto, si è giustificata: “Scusate, mi hanno ingannato il cappuccio e la sciarpa”. Un clamoroso scambio di “nipote” fortunatamente senza conseguenze.