Elton John, leggenda della musica e “Icon of the Year” secondo il Time, ha raccontato la sua esperienza con le dipendenze. In un’intervista al celebre magazine, il cantante ha parlato del suo percorso di sobrietà iniziato nel 1990, delle battaglie contro droghe e alcol e della sua opinione sulla marijuana.
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Oggi, Elton divide la sua vita in due fasi: prima e dopo la sobrietà. Per anni ha abusato di droghe e alcol senza preoccuparsi delle conseguenze. Poi ha deciso di cambiare. Da quel momento, ha aiutato altre star a uscire dal tunnel. È stato di supporto a Eminem e Robbie Williams. Con George Michael, invece, non è riuscito a fare la differenza. “Dire a qualcuno che si sta comportando male è difficile. Sentirselo dire lo è ancora di più”, ha spiegato.
“Un errore legalizzare la marijuana”
Elton si è detto scettico sulla legalizzazione della marijuana. “Sono convinto che crei dipendenza. Porta ad altre droghe. E quando sei fatto, e io sono stato fatto, non pensi normalmente”, ha detto con fermezza. Secondo lui, legalizzarla in paesi come Stati Uniti e Canada è stato “uno degli errori più grandi di sempre”. Parlando di alcol, il marito David Furnish, presente durante l’intervista, ha aggiunto che molte persone sottovalutano i danni del suo abuso.
Tre cose hanno salvato Elton dal destino che ha portato via molti suoi coetanei. La prima è stata la squadra di calcio del Watford, che gli ha fatto capire che la gente apprezzava più il gioco che la sua fama. La seconda sono stati gli Alcolisti Anonimi, che lo hanno aiutato a gestire le sue dipendenze. La terza è stata Ryan White, un ragazzo emofiliaco che aveva contratto l’HIV da una trasfusione contaminata. Elton ha conosciuto Ryan durante un evento benefico e gli è stato vicino fino alla fine.
Quando Ryan è morto, Elton era al suo fianco. Il funerale del giovane è stato uno spartiacque per lui. “Fu uno shock vedere quanto fossi sceso in basso nella scala dell’umanità”, ha confessato. Sei mesi dopo, è entrato in riabilitazione. Due anni dopo, ha fondato la Elton John Aids Foundation, che oggi è guidata dal marito Furnish.
Elton John, che ha combattuto i suoi demoni per anni, non smette di lottare per gli altri. La sua storia è un esempio di come sia possibile rinascere, anche nei momenti più bui.