Nella puntata di giovedì 12 dicembre di Dritto e Rovescio, la trasmissione condotta da Paolo Del Debbio su Rete 4, è stato mostrato un video inedito che documenta l’inseguimento tra i carabinieri e lo scooter sul quale viaggiava Ramy Elgaml, il diciannovenne di origini egiziane deceduto nella notte tra il 23 e il 24 novembre.
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Le immagini, registrate dalla telecamera a bordo della gazzella dell’Arma, mostrano dettagli inediti rispetto a quanto dichiarato da un presunto testimone, il quale avrebbe denunciato che alcune registrazioni gli erano state fatte cancellare dalle forze dell’ordine. Nella sequenza si osservano semafori rossi saltati, slalom tra le auto e manovre ad altissimo rischio. Lo scooter, guidato da Fares Bouzidi, ora agli arresti domiciliari, non si è mai fermato.
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Il video dell’inseguimento
Alle 3:40 circa, il Tmax ha ignorato il posto di blocco in Corso Como, dando il via a una fuga spericolata. I due giovani a bordo dello scooter hanno percorso contromano via Luigi Sturzo e via Ferrari, violando semafori rossi e sfiorando un’auto durante un sorpasso azzardato. Nonostante la velocità e le manovre pericolose, le gazzelle dei Carabinieri hanno continuato l’inseguimento.
In via San Barnaba, dalle immagini si vede che Ramy perde il casco, un dettaglio cruciale che segna gli attimi finali della corsa. La fuga si è conclusa tragicamente in via Ripamonti, dove lo scooter si è schiantato, causando la morte del giovane. Il video getta nuova luce sugli eventi e potrebbe avere un ruolo determinante nell’inchiesta in corso. Resta da chiarire se le modalità dell’inseguimento abbiano rispettato i protocolli di sicurezza e quale sia stata l’esatta dinamica dello schianto fatale.