Un bambino di 7 anni di Padova si trova ricoverato in terapia intensiva in prognosi riservata dopo un grave incidente avvenuto sulle piste dell’Alpe Tognola, nel comprensorio sciistico di San Martino di Castrozza, in Trentino. Il piccolo era in vacanza con la famiglia quando è stato travolto da una motoslitta della polizia di Stato utilizzata per il soccorso, al momento parcheggiata e senza conducente.
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La dinamica della tragedia
Secondo le prime ricostruzioni, il padre del bambino avrebbe posizionato il figlio sul mezzo per scattare una foto ricordo. Improvvisamente, la motoslitta si è mossa all’indietro, per cause ancora in corso di accertamento. È possibile che il piccolo abbia toccato involontariamente qualcosa, oppure che il veicolo, in folle, non fosse stato bloccato a dovere. Il mezzo si è poi capovolto, travolgendo il bambino che sarebbe caduto in un dirupo a bordo pista.
Un volo di 5 metri per il piccolo e per la motoslitta. I genitori, presenti durante l’incidente, hanno lanciato immediatamente l’allarme. Il padre, un ex poliziotto, e la madre non hanno riportato ferite, ma sono sconvolti dalla tragedia. Il bambino avrebbe riportato la frattura del bacino e lo schiacciamento dell’addome.
Sul posto sono intervenuti gli agenti del soccorso piste e l’équipe sanitaria arrivata con l’elicottero di Trentino Emergenza, partito dall’ospedale Santa Chiara di Trento. I soccorritori hanno stabilizzato il piccolo, che è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso, prima di essere ricoverato nel reparto di Rianimazione.
Indagini in corso sulla dinamica dell’incidente
Restano ancora incerti i dettagli che hanno causato il movimento del mezzo della polizia. I carabinieri della compagnia di Cavalese, coordinati dal comandante Daniele Di Vincenzo, stanno lavorando per ricostruire l’accaduto e fare chiarezza su eventuali responsabilità.
Tra le questioni al vaglio delle autorità: perché la motoslitta era ferma e forse incustodita a bordo pista? Come si è messa in movimento da sola? Il bambino ha davvero attivato qualcosa involontariamente o c’è stato un guasto? Le indagini proseguono mentre si spera in una rapida ripresa del piccolo.