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Emanuela Massicci uccisa dal marito, parla la vicina: “Aveva spesso lividi, non l’ha denunciato per i figli”

Pubblicato: 20/12/2024 10:21
Emanuela uccisa marito Ascoli

Un uomo di 48 anni, Massimo Malvolta, ha ucciso la moglie, Emanuela Massicci, 45 anni, nella frazione di Ripaberarda, a Castignano, in provincia di Ascoli Piceno. La tragedia si è consumata nelle prime ore del mattino. Dopo il gesto, l’uomo ha tentato il suicidio, provocandosi ferite alle vene, e ha poi avvisato i genitori. “Non respira, chiama i soccorsi”, avrebbe detto al padre. Sono stati i figli della coppia ad aprire la porta agli operatori del 118. «Abbiamo sentito suonare e nessuno apriva, allora siamo andati noi. C’erano gli infermieri e i vigili del fuoco», hanno raccontato i due ragazzini di 11 e 12 anni.
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La testimonianza della vicina di casa


Ora arriva la testimonianza scioccante della vicina di casa. “Lui era irascibile, aggressivo, un attaccabrighe. – racconta la donna a Repubblica – Tutti sapevano che le cose nella coppia non andavano bene. Più di uno ha anche visto Emanuela con segni in faccia, lividi, l’occhio nero. Non possiamo dire che ce lo aspettassimo, ma purtroppo quello che è successo non ci stupisce. Alcuni familiari mi hanno detto più volte e in modo esplicito di essere preoccupati. Emanuela viveva per i suoi figli. Era una mamma attenta, presente. Forse ha resistito perché non voleva privarli della figura paterna, credeva di poter controllare la cosa. Lei non si confidava con nessuno, a tutti diceva ‘va tutto bene’. Anche ai parenti non aveva detto nulla. In una situazione del genere, si ha quasi timore a intervenire”.
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Il corpo della donna, un’insegnante, è stato rinvenuto intorno alle 5:30. In casa, durante l’omicidio, si trovavano anche i figli della coppia, di 5 e 10 anni, ora affidati ai nonni materni. Sul movente, le indagini sono in corso, ma sembra che da tempo i rapporti tra i coniugi fossero tesi. «Doveva essere fermato prima», hanno riferito alcuni abitanti del piccolo centro di 900 persone.

Malvolta è attualmente ricoverato presso l’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno. Le ferite che si è autoinflitto non mettono a rischio la sua vita. Sul luogo della tragedia, una villetta dove la coppia gestiva un’osteria, sono intervenuti i carabinieri della stazione locale, il procuratore di turno e si attende il medico legale per gli accertamenti.

L’ingresso dei soccorritori

Dopo aver messo in salvo i ragazzini, i vigili del fuoco hanno abbattuto la porta della camera da letto, chiusa dall’interno, dove hanno trovato l’uomo seduto sul letto, insanguinato e con un coltello in pugno, e la moglie, Emanuela Massicci, stesa e immobile. I carabinieri hanno disarmato l’uomo, che nel frattempo si era accasciato quasi privo di sensi. Aveva lesioni ai polsi e perdeva sangue. È stato quindi assistito dai sanitari e trasportato in ospedale.

Com’è morta Emanuela Massicci

Emanuela non presentava segni di corpi contundenti, sembrerebbe infatti che il marito l’abbia uccisa a mani nude. La donna aveva numerose tumefazioni al volto e in varie parti del corpo. Le cause della morte e la accurata descrizione e origine delle lesioni verranno quindi accertate dall’autopsia. Secondo quanto si apprende non vi era mai stata nessuna denuncia da parte della donna nei confronti del marito; né alcuna segnalazione o intervento da parte delle Forze di Polizia per liti in famiglia.

Il sindaco di Castignano, Fabio Polini, ha espresso il cordoglio della comunità: «Siamo sconvolti. Il nostro pensiero va soprattutto ai bambini, vittime innocenti di questa tragedia. Il Comune farà tutto il possibile per sostenere la famiglia in questo momento drammatico».

La vicenda ha lasciato tutti sgomenti. Nella frazione si parla con incredulità di un femminicidio che avrebbe potuto essere evitato. I dettagli sono ancora parziali, ma il dolore e lo shock della comunità sono palpabili.

Questo ennesimo caso di femminicidio scuote profondamente la comunità locale, che si stringe intorno ai figli della coppia e attende sviluppi dalle indagini.

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Ultimo Aggiornamento: 20/12/2024 15:12

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