Il presidente di Panama, Jose Raul Mulino, ha respinto con fermezza le recenti dichiarazioni del presidente eletto statunitense, Donald Trump, riguardanti un possibile ripristino del controllo sul Canale di Panama a causa di pretese di trattamento “ingiusto” riservato alle navi americane. “Ogni metro quadrato del Canale di Panama e delle zone circostanti appartiene a Panama e continuerà a farlo”, ha dichiarato Mulino in un video condiviso su X.
Leggi anche: Terremoto in Italia, la terra torna a tremare all’improvviso
Le affermazioni di Mulino, pur non citando direttamente Trump, sono arrivate il giorno dopo che il presidente eletto aveva espresso le sue lamentele sul canale attraverso il social media Truth. “La nostra Marina e il nostro Commercio sono stati trattati in modo estremamente ingiusto. Le tariffe imposte da Panama sono inaccettabili”, ha affermato Trump. Ha anche espresso preoccupazione per l’aumento dell’influenza cinese intorno al canale, un aspetto che inquieta gli interessi americani, poiché le aziende statunitensi fanno affidamento su di esso per il trasporto delle merci tra gli oceani Atlantico e Pacifico. “La gestione del canale spetta solo a Panama, non alla Cina o ad altri”, ha aggiunto Trump.
Il presidente eletto ha avvertito che, se Panama non sarà in grado di garantire “un funzionamento sicuro, efficiente e affidabile” del canale, “allora richiederemo il ritorno del Canale di Panama, senza condizioni“. Mulino ha risposto a queste affermazioni nel suo video, esprimendo comunque la speranza di instaurare un “rapporto buono e rispettoso” con la futura amministrazione.
“Il canale non è sotto il controllo diretto o indiretto della Cina, dell’Unione Europea, degli Stati Uniti o di qualsiasi altra nazione”, ha ribadito Mulino. “Come cittadino panamense, respingo decisamente qualsiasi tentativo di distorcere questa verità”, ha aggiunto. Trump ha replicato a Mulino su Truth, affermando: “Vedremo!”.