Chiara Moscardi, psicologa di Rovigo, è morta martedì scorso a soli 26 anni. La giovane è stata travolta da un camion mentre si trovava in corsia di emergenza sull’autostrada A4. Si era fermata vicino a Noventa di Piave, nel Veneziano. Chiara lavorava per la cooperativa Cosep di Padova, stava prestando servizio a favore di persone in difficoltà nel comune di Venezia. Insieme a una collega, Chiara si trovava dietro al furgone della cooperativa per risolvere un problema al motore, quando il camion l’ha colpita in pieno. Purtroppo, non c’è stato nulla da fare per salvarla.
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I funerali di Chiara
A Rovigo, almeno mille persone hanno partecipato al suo funerale, un momento di grande commozione e affetto. La chiesa di San Bortolo è stata insufficiente a contenere tutti coloro che volevano dare l’ultimo saluto, così sono stati allestiti dei posti anche all’esterno, mentre il teatro parrocchiale ha trasmesso il funerale su uno schermo. Tra i presenti, anche la squadra di rugby della città, al completo. Il fratello Matteo, giovane promessa del rugby rodigino, ha vissuto il dolore di perdere una sorella amatissima, e la squadra ha voluto essere vicino alla famiglia in questo momento di sofferenza.
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“Hai dato alle persone la possibilità di rinascere”
Don Andrea Varliero, durante l’omelia, ha ricordato il lavoro che Chiara svolgeva con passione, aiutando le persone più fragili. “Hai dato alle persone la possibilità di rinascere”, ha detto il parroco, evidenziando il suo impegno nei confronti degli ultimi, che ha vissuto con una dedizione totale. Chiara, con il suo spirito di servizio e la sua intelligenza, avrebbe potuto scegliere tante strade, ma ha scelto quella più difficile, quella di essere una “guaritrice ferita”. Un lavoro che, con la sua umanità e la sua preparazione, ha trasformato in un atto di amore quotidiano.
La sua vita, breve ma intensa, ha lasciato un segno profondo in chi l’ha conosciuta. Chiara Moscardi non è solo la giovane psicologa che ha perso la vita troppo presto, ma anche un simbolo di speranza per tutti coloro che l’hanno incontrata nel suo cammino.
