Il Comune di Ferrara, amministrato dal sindaco leghista Alan Fabbri, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che condanna la presenza di sedi e attività promosse da forze politiche neofasciste nel territorio comunale.
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La maggioranza di centrodestra e l’opposizione di centrosinistra hanno trovato un punto di incontro nel corso della seduta del Consiglio comunale di ieri, dando il via libera a una mozione proposta dal Partito Democratico. Questa iniziativa è stata innescata dall’apertura, avvenuta a ottobre, della sede di Forza Nuova a Ferrara, la prima di questo tipo in tutto il territorio dell’Emilia-Romagna.