Una giovane madre di 34 anni, recentemente diagnosticata con un tumore ai polmoni, ha deciso di utilizzare i social media per avvisare gli altri riguardo a sintomi che si sono rivelati legati alla sua malattia. Lo scorso anno, le è stata comunicata una diagnosi terminale e, secondo i medici, le rimangono solo pochi mesi da vivere.
«Mentre gli altri celebrano, io sono sotto chemioterapia. Quando ho sentito la campanella, mi sono emozionata. Tutto è cominciato con un respiro affannoso».
Inizialmente, aveva attribuito alcuni sintomi a malattie meno gravi, ma poi i medici hanno scoperto che il cancro era già in fase avanzata. Su Internet, la donna ha condiviso la sua esperienza e i segnali che aveva trascurato, affermando: «Voglio aumentare la consapevolezza riguardo alle diagnosi di tumore ai polmoni in persone sotto i 50 anni».
Linda Chavez, 34 anni e residente negli Stati Uniti, ha ricevuto la devastante notizia lo scorso anno: un tumore ai polmoni in stadio avanzato, che si era diffuso anche al cervello e alle ossa. La madre di due figli ha avviato una campagna di sensibilizzazione sui social, condividendo in un video i cinque sintomi che avrebbero dovuto allarmarla, ma che purtroppo ha trascurato.
«Soffrivo spesso di nausea prima della diagnosi… Era legata al tumore cerebrale, poiché gran parte della massa si trova nel lobo frontale destro, che regola la fame, le voglie e la nausea», ha spiegato Linda nel video.
Tuttavia, il primo sintomo a manifestarsi è stato un comune segnale del tumore ai polmoni, spesso scambiato per un virus stagionale: «Ho avuto tosse per anni. Alla fine è diventata molto dolorosa e mi trafiggeva il petto. Vi prego, non sottovalutate una tosse persistente».
In un altro video, ha rivelato di aver perso progressivamente la vista nell’occhio destro. Un sintomo insolito che ha sperimentato è stato un dolore costante alle dita dei piedi. Ha anche spiegato come le fosse stata diagnosticata una malattia leptomeningea, causata dalla diffusione delle cellule tumorali.
I medici le hanno fornito un aggiornamento sulle sue condizioni, ammettendo che probabilmente le rimangono dai 3 ai 6 mesi di vita.