Arno Els Quinton, 36enne sudafricano, ha inviato poche ore prima della sua morte un messaggio carico di gioia: “Sono felice ed emozionato”. Lui e la sua fidanzata, Greta Marie Otteson, 33enne britannica, sono stati trovati morti il giorno di Santo Stefano in una villa per vacanze a Hoi An, nella provincia vietnamita di Quang Nam. Le cause del decesso restano avvolte nel mistero.
Una scoperta inquietante
I corpi di Arno e Greta sono stati trovati dal personale del resort in stanze separate, senza segni evidenti di violenza o effrazione. Accanto a loro sono state rinvenute bottiglie di vino vuote, che verranno sottoposte ad analisi, oltre a telefoni e effetti personali.
Il mistero ha scosso la comunità locale e gli amici della coppia. Un conoscente di Arno, parlando con il The Times, ha descritto il suo ultimo messaggio come il riflesso di una felicità sincera: “Sembrava super felice per Natale. I loro piani erano semplici: stare insieme in un nuovo paese. È tutto incredibilmente tragico”.
Dolore sui social
Messaggi di cordoglio hanno inondato i social media. Un amico ha ricordato il forte legame della coppia: “Greta amava Arno incondizionatamente ed era la sua roccia”, si legge su Facebook. Su X (ex Twitter), una portavoce della famiglia Otteson ha confermato la tragedia, chiedendo rispetto per il dolore delle famiglie coinvolte.
Indagini in corso
Le autorità vietnamite hanno ordinato le autopsie per chiarire le cause del decesso. Mentre si attendono i risultati, rimangono interrogativi sul perché una vacanza apparentemente serena si sia trasformata in una tragedia inspiegabile.
L’ultimo messaggio di Arno, carico di speranza e felicità, rende ancora più drammatica questa vicenda, che lascia senza risposte chi li conosceva e amava.