Filippo Neviani, in arte Nek, è stato ospite a Domenica In da Mara Venier per promuovere la nuova edizione di “Dalla strada al palco”, il programma che conduce insieme alla vincitrice di Ballando con le stelle, Bianca Guaccero. Durante l’intervista, il cantante ha ricordato la prima stagione del format e il periodo particolarmente difficile che l’Italia stava attraversando nel 2022, segnato dalla pandemia da Covid-19.
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Il ricordo della pandemia e il valore della pazienza
Neviani ha parlato di quanto la pandemia abbia cambiato la prospettiva di vita di molti, affermando: «Pensavamo che ne saremmo usciti più buoni, ma non è stato così. La pazienza e la gratitudine sono le virtù dei forti». Il cantante ha poi riflettuto su come la crisi sanitaria abbia influito sulle vite di tutti, tra sacrifici e speranze.
L’incidente e la lotta per recuperare l’uso della mano
Un altro momento emozionante dell’intervista è stato quando Nek ha raccontato l’incidente che ha rischiato di cambiargli la vita nel 2020. Durante il periodo del Covid, mentre si trovava nella sua casa in campagna a Sassuolo, il cantante ha subito un grave infortunio a causa di una svista con una sega, rischiando di perdere l’uso della mano. «Papà mi ha trasmesso la passione per la terra, sono un contadino mancato», ha dichiarato. Dopo l’incidente, Nek ha recuperato l’80% dell’uso della mano, un miglioramento che gli ha permesso di tornare a suonare la chitarra senza difficoltà, pur mantenendo il ricordo doloroso dell’incidente.
L’incidente, sebbene doloroso, ha insegnato a Filippo Neviani una lezione importante: «Mi ha insegnato a valorizzare ogni singolo giorno come se fosse il primo». Oggi, nonostante il dolore ancora presente, il cantante è riuscito a superare l’incidente e ad adattarsi alla nuova realtà, portando con sé una consapevolezza più profonda della vita e delle sue sfide.
