Vacanze da incubo per alcune famiglie in un hotel di Brentonico, in Trentino. Una vacanza che doveva essere all’insegna del relax si è trasformata in un incubo, con ospiti che hanno accusato malesseri, sfoghi cutanei e problemi intestinali. La situazione è degenerata al punto che sono stati chiamati i carabinieri.
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Gli ospiti: «Ci siamo sentiti male, vacanza finita in ospedale»
Alcuni turisti arrivati per festeggiare il Capodanno raccontano una storia da dimenticare. «Siamo venuti per sciare, ma dopo pochi giorni abbiamo iniziato a stare male», racconta un ospite con la famiglia. Rash cutanei, punture sospette e infezioni batteriche hanno colpito diversi clienti. «Mia moglie si è svegliata con dolori atroci. Al pronto soccorso le hanno diagnosticato una sovrainfezione batterica», aggiunge l’uomo.
Molti hanno deciso di lasciare l’hotel prima del previsto. «Non ci sentivamo al sicuro. L’acqua della piscina era fredda, c’era troppa umidità. Non potevamo restare», dichiara un’altra famiglia.
Acqua contaminata o presenza di acari?
Tra le ipotesi per spiegare i malesseri ci sono la presenza di acari o parassiti e la possibile contaminazione dell’acqua. Alcuni ospiti puntano il dito contro la piscina, altri parlano di un ambiente poco curato. Al pronto soccorso di Rovereto sono stati confermati casi di infezioni batteriche, ma l’origine resta incerta.
Carabinieri in hotel
Il primo gennaio la situazione è esplosa. Alcuni turisti hanno rifiutato di pagare e chiesto di incontrare il titolare dell’albergo. Il gestore, però, non era presente, e questo ha fatto salire la tensione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, chiamati per calmare gli animi. La struttura sostiene di aver richiesto l’intervento dei militari per evitare che i clienti diventassero aggressivi. Gli ospiti respingono questa versione e raccontano di essersi limitati a chiedere spiegazioni.
La difesa della struttura
L’hotel, riaperto da poco con una nuova gestione, chiede tolleranza. In alcune risposte a recensioni negative sui social, qualcuno ammette che ci sono stati problemi iniziali, ma invita a considerare il contesto di una struttura appena rinnovata. “Chiediamo un minimo di tolleranza”, fanno sapere i proprietari.
I carabinieri stanno effettuando accertamenti per chiarire se i malesseri siano legati all’hotel o se si tratti di una coincidenza. Nel frattempo, i clienti insoddisfatti valutano azioni legali. Resta alta l’attenzione su una vicenda che sta facendo molto discutere, tra recensioni contrastanti e accuse incrociate.