A Luzzi, in provincia di Cosenza, un uomo di 55 anni ha rapito e rinchiuso la sua ex fidanzata, una donna di 30 anni, in un vano nascosto nel sottotetto della sua abitazione. I carabinieri lo hanno arrestato con l’accusa di sequestro di persona e stalking.
Leggi anche: Forlì, la denuncia di un padre: “Mia moglie è scappata in Guatemala con nostro figlio”
La denuncia della madre
La madre della donna si è presentata dai carabinieri il 7 gennaio per denunciare la scomparsa della figlia. I militari, seguendo gli indizi raccolti, hanno raggiunto l’abitazione del 55enne, ex compagno della giovane. All’interno della casa hanno trovato un vano a 7 metri di altezza, accessibile solo con una scala removibile.
La donna era stata privata del cellulare per impedirle di chiedere aiuto. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo le avrebbe anche somministrato pillole, la cui composizione è ora sotto analisi. Il vano dove era stata rinchiusa non permetteva alcuna comunicazione con l’esterno.
L’arresto del rapitore
L’uomo, arrestato sul posto, è stato trasferito nella casa circondariale di Cosenza. Al momento si attende la convalida dell’arresto. La donna, liberata dai carabinieri, è stata affidata alle cure mediche e si sta valutando il suo stato di salute. La vicenda ha scosso la comunità locale, che si stringe attorno alla giovane e alla sua famiglia, mentre proseguono le indagini per chiarire i dettagli di quanto accaduto.