
La Sicilia è attualmente colpita da forti venti e piogge torrenziali, con un numero significativo di interventi da parte dei Vigili del Fuoco.
Nelle ultime ore, l’isola ha registrato raffiche di vento in crescita e abbondanti precipitazioni, che hanno causato allagamenti sin dalla notte. Gli interventi dei Vigili del Fuoco si sono moltiplicati in diverse province della Sicilia orientale e centrale, con danni segnalati in città, paesi e aree rurali, creando notevoli disagi alla circolazione stradale.
Questi eventi atmosferici sono attribuiti al “vortice tunisino” noto come Gabri, che sta interessando non solo la parte orientale e centrale della Sicilia, già sotto allerta rossa dopo la decisione del Dipartimento della Protezione Civile, ma anche la parte occidentale. Anche Palermo, il capoluogo regionale, sta subendo gli effetti di questo maltempo, mentre le isole Eolie sono completamente isolate.
Tra le aree maggiormente colpite dal vento e dalle piogge si trovano Riposto, la Piana di Catania, in particolare Palagonia, e Misterbianco. A Catania, le intense piogge hanno allagato diverse zone e i Vigili del Fuoco hanno salvato una persona rimasta intrappolata all’interno della sua auto sommersa dall’acqua.
Taormina, nota località turistica, ha visto la chiusura di una strada cruciale che collega la costa alla città. La polizia locale ha bloccato la via Crocefisso, una delle principali arterie per accedere al centro storico, mentre a Giardini Naxos si sta monitorando il fiume Alcantara, che ha visto un notevole innalzamento del suo livello. Per motivi di sicurezza, è stato evacuato un uomo che si trovava sull’argine del fiume.
Va sottolineato l’importante intervento del Dipartimento della Protezione Civile, che ha emesso un bollettino di allerta rossa per la giornata odierna, attivando una serie di ordinanze da parte dei sindaci per la chiusura di scuole, uffici pubblici e mercati. Questo coordinamento ha già dimostrato di essere efficace in passato, come dimostrato a Lipari, dove un grande albero è caduto vicino a due scuole in una zona molto trafficata.
Nella zona sud-est dell’isola, in particolare nel Siracusano, i Vigili del Fuoco stanno rispondendo a numerosi interventi di emergenza. Anche a Siracusa si registrano danni. Per gestire la situazione di emergenza, è stato potenziato il servizio di soccorso e attivato un centro di coordinamento presso la Prefettura. La situazione è critica anche nel Ragusano e nella Sicilia centrale, con alberi caduti e danni a strade importanti.
In Sicilia occidentale, a Palermo, ci sono stati interventi per alberi abbattuti e pali dell’elettricità danneggiati. Diverse strade sono deserte, creando un’atmosfera di preoccupazione simile a quella vissuta in passato durante eventi meteorologici estremi. Le autorità locali raccomandano ai cittadini di rimanere a casa e di evitare di avvicinarsi a strutture instabili. Con l’intensificarsi del maltempo, la situazione continua a evolversi e si prevede un ulteriore peggioramento.