
Continua a far discutere il caso della morte del 19enne Ramy e le parole del sindaco di Milano, Beppe Sala, hanno acceso ulteriori polemiche. La vicenda, che coinvolge l’operato dei carabinieri, divide l’opinione pubblica e il mondo politico, con reazioni che vanno dalla fiducia nel lavoro della magistratura alle accuse nei confronti delle forze dell’ordine.
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Le dichiarazioni del sindaco Sala
Il primo cittadino milanese, pur riconoscendo l’impegno quotidiano delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza, ha criticato apertamente l’inseguimento notturno che ha portato alla tragedia: “Lì hanno sbagliato, hanno fatto un inseguimento di venti minuti, e in ogni caso, le parole di quel video sono inaccettabili.” Queste affermazioni hanno generato un’ondata di reazioni, tra cui quella furibonda del giornalista Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara.
La replica di Cruciani
Cruciani non ha risparmiato parole dure nei confronti di Sala, difendendo il lavoro svolto dai carabinieri e criticando l’atteggiamento del sindaco: “Non ho più parole, il sindaco di Milano ha detto che è sbagliato l’inseguimento notturno… Ma che c… devono fare i carabinieri, porca p…? Cantare le canzoni di Lucio Dalla?“. Il giornalista ha ribadito il suo sostegno agli uomini in divisa, spesso accusati di eccessi durante situazioni delicate come quella dell’inseguimento.
Un dibattito che divide
Le parole di Sala e la reazione di Cruciani alimentano un acceso dibattito sulle responsabilità degli inseguimenti notturni e sulla gestione della sicurezza nelle città. Un tema complesso, che continua a dividere politica, opinione pubblica e istituzioni.