Lorenzo Sonego entra nella storia del tennis italiano, raggiungendo per la prima volta i quarti di finale degli Australian Open. Con lui, l’Italia celebra la presenza di due azzurri tra i migliori otto del torneo maschile di Melbourne, un evento raro accaduto solo nel 2022, quando Jannik Sinner e Matteo Berrettini conquistarono questo traguardo.
La vittoria su Learner Tien
Sonego ha sconfitto in quattro set il giovane talento americano Learner Tien, appena 19 anni, con un punteggio netto di 6-3, 6-2, 3-6, 6-1 in 2 ore e 23 minuti. Una prestazione fantastica che ha messo in evidenza la maturità e l’esperienza del torinese, pregi che sono risultati decisivi contro l’esuberanza del suo avversario Next Gen. Da sottolineare come Tien provenisse da una clamorosa vittoria contro Daniil Medvedev, conclusa al tie break del quinto set dopo un’estenuante maratona.
La partita è iniziata con Sonego subito in vantaggio grazie a un break nel primo game. Anche nel secondo set l’azzurro ha dominato, strappando il servizio a Tien due volte. Nonostante un calo di concentrazione nel terzo parziale, Lorenzo ha ritrovato il controllo nel quarto, chiudendo con una sicurezza implacabile grazie anche al supporto dei tanti tifosi italiani presenti alla John Caine Arena, lo stadio più “caldo” di Melbourne.
Un traguardo speciale
Per il 29enne Sonego, questa è un momento straordinario nella carriera. Dopo un 2024 altalenante, l’italiano ha saputo rispondere a chi lo vedeva in calo con prestazioni di alto livello, coronate dall’accesso ai suoi primi quarti di finale in un torneo dello Slam, alla sua ventiseiesima partecipazione.
Con questa impresa, Lorenzo diventa il sesto italiano di sempre a raggiungere i quarti di finale a Melbourne, dopo nomi storici come De Stefani, Pietrangeli, Caratti, Berrettini e Sinner. Interessante notare che Sonego ha sconfitto, nello stesso torneo, entrambi i finalisti delle recenti Next Gen Finals a Riad, confermando che l’esperienza può ancora fare la differenza.
In attesa della prossima sfida
Sonego ora attende di scoprire il suo prossimo avversario, che sarà il vincitore del match tra il sorprendente 38enne Gaël Monfils e il “martello” Ben Shelton. Sarà unasfida difficile ma non impossibile per Lorenzo, ma comunque vada il torinese ha già regalato all’Italia un risultato storico, dimostrando che con lavoro e determinazione si possono raggiungere traguardi straordinari.