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Trump sospende per 90 giorni gli aiuti all’estero e ripristina la pena di morte federale

Pubblicato: 21/01/2025 18:27

Secondo quanto riportato dal Financial Times, Donald Trump sta lanciando un avvertimento su una possibile guerra globale fiscale contro le multinazionali statunitensi. Il presidente ha dato istruzioni per valutare misure di ritorsione nei confronti dei Paesi che impongono tasse “extraterritoriali” sulle aziende americane. Nel frattempo, le prime azioni del magnate (inclusi l’uscita degli Stati Uniti dall’Oms e i dazi del 25% su Messico e Canada a partire dal 1 febbraio) stanno destando preoccupazione in Europa. “Il mondo sta cambiando, ma l’Unione Europea è pronta”, ha dichiarato Von der Leyen. Su Truth, Trump ha comunicato la sua intenzione di rimuovere oltre mille dirigenti nominati da Biden, partendo dal generale Milley e dallo chef José Andrés, recentemente premiato con la medaglia presidenziale della libertà.
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In un’altra mossa significativa, Donald Trump ha firmato un decreto che reintroduce la pena di morte federale, annullando la moratoria stabilita da Joe Biden nel 2021. Il presidente ha anche ordinato al procuratore generale di richiedere la pena capitale “indipendentemente da altri fattori” in caso di omicidio di un agente o di reati capitali commessi da stranieri irregolari nel Paese, oltre a “prendere tutte le azioni necessarie e legali” per garantire la disponibilità di farmaci per l’iniezione letale. Attualmente, solo tre detenuti rimangono nel braccio della morte, dopo che Biden ha trasformato 37 condanne a morte in ergastolo.

Trump ha anche firmato un ordine esecutivo che sospende temporaneamente per 90 giorni tutti i programmi di assistenza estera degli Stati Uniti, in attesa di una revisione per verificare se siano in linea con i suoi obiettivi. L’ordine sottolinea che “l’industria e la burocrazia degli aiuti esteri non riflettono gli interessi americani e spesso vanno contro i valori statunitensi”, affermando che “possono contribuire a destabilizzare la pace mondiale promuovendo idee in Paesi stranieri che sono in contrasto con relazioni armoniose e stabili”. Di conseguenza, Trump ha dichiarato che “nessun ulteriore aiuto estero sarà fornito in modi che non siano completamente allineati con la politica estera statunitense”. Non è chiaro quanto l’ordine esecutivo impatterà inizialmente sull’assistenza, poiché i fondi per molti programmi sono già stati approvati dal Congresso e c’è l’obbligo di utilizzarli, se non già spesi.

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Ultimo Aggiornamento: 21/01/2025 18:55

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