
Si può richiedere l’esenzione del canone Rai? Se sì, come si fa? E in quali casi? Al contrario di quanto si possa immaginare, è possibile richiedere l’esenzione, ma solo in casi specifici. Di norma, il canone televisivo viene addebitato a rate nella bolletta dell’elettricità se un componente della famiglia anagrafica è intestatario di un contratto di fornitura elettrica nell’abitazione in cui hai la residenza e se questo componente della famiglia anagrafica possiede un televisore o un apparecchio in grado di ricevere trasmissioni televisive. Vediamo chi può chiedere l’esenzione e come si fa.
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Come spiega Altroconsumo nella sua guida sull’esenzione del Canone Rai, chi non possiede un televisore, un apparecchio atto a ricevere il segnale radiotelevisivo, può richiedere l’esenzione. “Per evitare l’addebito in bolletta, è necessario dichiarare l’assenza di apparecchi tv attraverso il modello disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate”. Non solo. Gli altri casi in cui si può richiedere l’esenzione sono:
– Chi ha un’età di 75 anni o superiore, con reddito annuo non superiore a 8.000 euro (conteggiando anche il reddito del coniuge). “Anche in questo caso bisogna presentare la dichiarazione sostitutiva”.
– Chi rientra in queste categorie: agenti diplomatici, funzionari o impiegati consolari, funzionari di organizzazioni internazionali, appartenenti alle forze NATO di stanza in Italia di cittadinanza non italiana.
Chiariti i casi, vediamo chi ci rientra come deve fare per richiedere l’esenzione.

Per fare richiesta di esenzione dal pagamento del Canone Rai, occorre inviare una dichiarazione sostitutiva. Il modello è presente e scaricabile in formato pdf dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Chi non possiede un televisore o ha età pari o maggiore di 75 anni (e reddito che rientra nel tetto massimo di 8.000 euro) ha tempo dal 1° luglio dell’anno precedente fino al 31 gennaio dell’anno di riferimento per inviare l’autocertificazione all’Agenzia delle Entrate. “La certificazione ha validità annuale, quindi bisogna farla ogni anno”, spiegano gli esperti. “Se si presenta la dichiarazione oltre il 31 gennaio ed entro il 30 giugno dell’anno di riferimento, si verrà esentati dal canone per il semestre luglio-dicembre dello stesso anno”. Per presentare l’autocertificazione ci sono diverse modalità:
– tramite un’applicazione web disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, direttamente dal contribuente o dall’erede.
– oppure tramite un intermediario abilitato (CAF, commercialisti, consulenti del lavoro…).
– attraverso posta elettronica certificata, purché la dichiarazione stessa sia sottoscritta mediante firma digitale. L’indirizzo elettronico a cui mandarla via PEC è: [email protected]
– in forma cartacea via posta, insieme alla copia di un documento di identità, in plico raccomandato senza busta all’Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.