
Da cinque giorni non si hanno notizie di Andrea Prospero, 19 anni, scomparso nel nulla lo scorso 24 gennaio. Il giovane, originario di Lanciano, si era trasferito a Perugia per studiare Informatica e quella mattina è stato visto per l’ultima volta mentre usciva dal suo ostello.
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L’ultima traccia alle 11:50, poi il silenzio
Le telecamere di sorveglianza dello studentato lo hanno ripreso alle 11:50, con uno zainetto nero in spalla, contenente il suo computer portatile. Avrebbe dovuto pranzare con la sorella gemella, Anna, ma non si è mai presentato all’appuntamento alla mensa universitaria di via Pascoli. L’ultimo segnale dal suo smartphone risale a quell’ora, poi il dispositivo risulta spento o irraggiungibile.
Ricerche senza esito, genitori in allarme
Dalla sparizione è scattata una caccia all’uomo con il coordinamento della prefettura, coinvolgendo Protezione civile, forze dell’ordine e vigili del fuoco, supportati da droni e unità cinofile. Il tentativo di localizzare Andrea tramite il PC non ha dato risultati.
I genitori, giunti immediatamente a Perugia, escludono un allontanamento volontario o un gesto estremo. Temono, invece, che il figlio possa essere stato vittima di un’aggressione dopo aver lasciato lo studentato. Anche le immagini delle telecamere della stazione ferroviaria e del terminal bus non hanno fornito tracce del ragazzo.
La procura apre un’indagine per omicidio
La procura di Perugia ha modificato il fascicolo inizialmente aperto senza ipotesi di reato: ora si indaga per omicidio. Il caso sarà affrontato questa sera nella trasmissione “Chi l’ha visto?” su Rai3.