
Un episodio inquietante ha scosso la comunità studentesca dell’Università di Cagliari. Uno studente, che ha scelto di rimanere anonimo, ha denunciato di aver trovato un ago all’interno di un piatto di carne servito nella mensa universitaria. La vicenda è stata riportata da Cagliari Today. “È stato un vero shock,” ha dichiarato il giovane, “fortunatamente me ne sono accorto in tempo e non l’ho inghiottito”.
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“Fatto grave e inaccettabile”
L’associazione studentesca NextUnica ha espresso forte preoccupazione per l’accaduto, definendolo “un episodio inaccettabile”: “Le mense universitarie dovrebbero essere luoghi sicuri e accoglienti, dove gli studenti possono consumare un pasto caldo senza la paura di imbattersi in pericoli,” si legge in una nota ufficiale. L’associazione ha inoltre ricordato che non è la prima volta che emergono segnalazioni su problemi legati alla qualità e sicurezza dei pasti serviti nelle mense di Cagliari.

Richiesta di chiarimenti all’Ersu
Di fronte a questa situazione, NextUnica ha annunciato che chiederà chiarimenti all’Ersu, l’ente regionale per il diritto allo studio universitario, sulle modalità di controllo della qualità dei pasti: “Vogliamo capire cosa non ha funzionato e quali misure verranno adottate per evitare che episodi simili si ripetano,” ha dichiarato un rappresentante dell’associazione.
Infine, NextUnica ha sollecitato un intervento immediato per garantire la sicurezza alimentare degli studenti: “In un periodo di difficoltà economica e sociale, gli studenti hanno il diritto di usufruire di un servizio adeguato e sicuro”. L’episodio ha acceso il dibattito sulla gestione delle mense universitarie, già al centro di polemiche per la qualità del cibo e per episodi di violenza nelle aree circostanti.