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“Rischio grave”. Non solo Coca-Cola: tutte le bibite richiamate per il clorato e i Paesi coinvolti

Pubblicato: 29/01/2025 07:21
Coca-Cola

Non solo Coca-Cola. Sono anche altre le bibite oggetto del maxi richiamo che sta interessando larga parte dell’Europa. Coca-Cola Europacific Partners, l’imbottigliatore belga del colosso americano, ha comunicato il richiamo di alcune delle sue bevande dopo aver rilevato “livelli superiori alla norma” di una sostanza chimica chiamata clorato nelle bottiglie e nelle lattine provenienti da uno dei suoi stabilimenti di produzione. “Non abbiamo una cifra precisa, ma è chiaro che si tratta di una quantità considerevole – ha dichiarato all’Afp Coca-Cola Europacific Partners Belgium – Siamo inoltre in contatto con le autorità di un numero molto limitato di mercati europei dove è stata spedita una quantità molto limitata di scorte”, ha affermato l’azienda. Vediamo quali sono tutte le bibite coinvolte e i Paesi.
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Bottiglie di Fanta

Il richiamo riguarda le lattine e le bottiglie di vetro  di Coca-Cola, Sprite, Fanta, Fuze Tea, Minute Maid, Nalu, Royal Bliss e Tropico in Belgio, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Germania, Francia e Lussemburgo, in circolazione da novembre. Questi prodotti riportano “un codice di produzione che va dal 328 Ge al 338 Ge (compreso)”, fa sapere l’azienda. Il sistema di allarme rapido dell’Unione Europea ha avvisato anche le autorità sanitarie di Danimarca, Portogallo e Romania per verificare se nei negozi o nei distributori automatici fossero presenti bevande potenzialmente contaminate. Il rischio è stato classificato come “grave”.

Il Governo vuole tassare la Coca Cola e le bevande zuccherate

Coca-Cola si è scusata e invita i consumatori a non consumare i prodotti coinvolti e a restituirli al punto vendita per ottenere un rimborso. La Commissione Europea fa sapere, attraverso il suo sito web, che il clorato negli alimenti proviene dai disinfettanti a base di cloro utilizzati per il trattamento dell’acqua e nella trasformazione degli alimenti. L’esposizione prolungata al clorato negli alimenti potrebbe rappresentare un rischio per la salute dei bambini, in particolare per quelli con carenza di iodio lieve o moderata.

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Ultimo Aggiornamento: 29/01/2025 07:22

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