
Una nuova ondata di maltempo sta colpendo l’Italia, con il passaggio rapido di una perturbazione sul Mediterraneo centrale. La Protezione Civile ha diramato un avviso di condizioni meteorologiche avverse per il 29 gennaio 2025, con piogge e temporali previsti su Sicilia, Calabria e Puglia, in particolare nelle aree ioniche e meridionali. “Precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, saranno accompagnate da rovesci intensi, attività elettrica e forti raffiche di vento”, si legge nell’allerta. È stato dichiarato il livello di allerta gialla in Alto Adige, Veneto, Emilia-Romagna, Puglia, Calabria e Sicilia.
Danni in Liguria e Toscana
Martedì 28 gennaio il maltempo ha già creato seri disagi in molte regioni. In Liguria, l’Entella è esondato a Chiavari, mentre una frana in Val Fontanabuona ha costretto quattro famiglie all’evacuazione. Un’altra frana sulla statale 35 dei Giovi ha travolto un’auto, ferendo un uomo ora ricoverato in codice giallo. A Genova un muro di contenimento è crollato, sfollando sei persone.
In Toscana, la Lunigiana è stata colpita da piogge intense, con Mulazzo che ha registrato 216 millimetri d’acqua in 24 ore. A Firenze, una “bomba d’acqua” ha causato allagamenti e interruzioni nei trasporti. A Marradi, l’Alto Mugello ha visto il fiume Lamone raggiungere i 2,68 metri.
Preoccupazione in Emilia-Romagna e altre regioni
In Emilia-Romagna, il vento ha causato numerosi interventi nel Modenese e il sindaco di Bologna ha chiuso i parchi cittadini. “Questo continuo susseguirsi di eventi ci stimola a fare di più”, ha dichiarato Michele de Pascale, presidente della regione.
In Lombardia, temporali hanno colpito Bergamo, mentre in Umbria il vento ha scoperchiato un tetto in provincia di Perugia. Il maltempo continua a mettere a dura prova l’intero territorio nazionale, sottolineando la necessità di interventi strutturali per fronteggiare eventi meteorologici estremi.