
Incidente marittimo a Marina di Massa: danni ingenti al pontile e rischio ambientale
L’alba ha portato con sé un quadro più chiaro dei danni causati dalla nave Guang Rong, la cargo battente bandiera cipriota che martedì sera si è schiantata contro il pontile di Marina di Massa. Tra le strutture più colpite spicca la rotonda panoramica, situata nella parte finale del camminamento turistico sul mare, che è stata praticamente distrutta dall’impatto.
Durante la notte, l’imbarcazione si è inclinata, e questa mattina sono ben visibili i resti del carico che trasportava: pietrame granulato, residuo della lavorazione del marmo. Una parte di questo materiale potrebbe essere finita in mare, aggravando le preoccupazioni ambientali.
Operazioni di rimozione e preoccupazioni per l’ecosistema marino
Secondo le prime informazioni, le operazioni di rimozione della nave richiederanno alcuni giorni. L’incagliamento ha sollevato anche timori legati all’inquinamento ambientale, poiché non è ancora chiaro se vi siano state fuoriuscite di carburante o altri materiali potenzialmente dannosi per l’ecosistema marino.
Gli esperti stanno monitorando la situazione per valutare le conseguenze dell’incidente e predisporre le misure necessarie per limitare i danni ambientali. Nel frattempo, le autorità portuali e la Capitaneria di Porto sono al lavoro per chiarire le cause dell’accaduto e stabilire eventuali responsabilità.
L’incidente rappresenta un duro colpo per il litorale di Marina di Massa, sia dal punto di vista paesaggistico che economico. Il pontile, una delle attrazioni turistiche più apprezzate della zona, dovrà essere sottoposto a importanti lavori di ripristino prima di poter essere nuovamente accessibile al pubblico.