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La Cina costruisce il più grande centro di comando militare al mondo vicino a Pechino

Pubblicato: 31/01/2025 14:24

La Cina sta realizzando una gigantesca base militare, destinata a diventare il più grande centro di comando militare del mondo, dieci volte più esteso del Pentagono. La nuova struttura, situata a circa 32 km a sud-ovest di Pechino, è stata scoperta grazie alle immagini satellitari, che mostrano un cantiere di oltre 6 chilometri quadrati. Secondo gli esperti, il sito potrebbe ospitare bunker sotterranei rinforzati destinati a proteggere i vertici militari del Paese in caso di guerra nucleare.

“Beijing Military City” è il nome del progetto, che una volta completato, supererà di gran lunga il Pentagono, il quartier generale del dipartimento della difesa degli Stati Uniti, noto per essere il più grande edificio di uffici al mondo. Le immagini satellitari, ottenute dal Financial Times, suggeriscono che i lavori di costruzione principali siano iniziati a metà del 2024, con l’obiettivo di completare la base in tempo per il centenario dell’Esercito popolare di liberazione nel 2027.

Il progetto come parte della strategia militare cinese

Il nuovo centro di comando arriva in un momento critico, poiché il presidente cinese Xi Jinping ha ripetutamente dichiarato l’intenzione di annettere Taiwan entro il 2027. Questo piano ambizioso rappresenta una seria minaccia per gli Stati Uniti, che dipendono da Taipei per la produzione di microchip, un settore strategico a livello globale. La base militare, se completata, potrebbe diventare un simbolo delle crescenti ambizioni della Cina di sfidare l’egemonia militare degli Stati Uniti.

Nonostante i lavori procedano velocemente, non esistono dichiarazioni ufficiali sul progetto sui portali di informazione cinesi. L’accesso al sito è severamente limitato: i cartelli esterni vietano di scattare fotografie, volare con droni o percorrere i sentieri escursionistici vicini. Sebbene non ci siano tracce di soldati sul posto, i segnali di una struttura sensibile sono evidenti, con tunnel sotterranei e cemento armato che suggeriscono la natura altamente riservata dell’infrastruttura.

Un nuovo passo verso una potenza nucleare

Secondo Dennis Wilder, ex responsabile dell’analisi sulla Cina per la CIA, se il progetto dovesse essere confermato, la base rappresenterebbe un ulteriore passo nella capacità della Cina di combattere una guerra nucleare. Le stime del Pentagono prevedono che la Cina avrà 1.500 armi nucleari operative entro il 2035, la stessa potenza di fuoco degli Stati Uniti. Questa crescita delle capacità militari cinesi potrebbe essere un segnale dell’intenzione di Pechino di rafforzare la deterrenza nucleare in vista di un conflitto sempre più probabile con l’Occidente.

Il nuovo complesso, con la sua enorme portata, è destinato a rafforzare ulteriormente potenza della Cina, dimostrando come la sua influenza globale e la sua forza militare stiano crescendo costantemente, con l’intento di mettere in discussione l’egemonia statunitense, sia in ambito geopolitico che militare.

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