
Una nuova ondata di maltempo interesserà il Centro-Sud nella giornata di martedì 4 febbraio, spingendo la Protezione Civile a emanare un’allerta meteo gialla per alcune aree di Puglia, Calabria e Sicilia.
L’intensa perturbazione che nei giorni scorsi ha colpito il Sud Italia, causando un’alluvione lampo a Messina e disagi in Calabria, si sta gradualmente spostando, permettendo all’alta pressione già presente al Nord di estendersi sul resto del Paese. Tuttavia, permangono condizioni di instabilità residua soprattutto nelle regioni meridionali ancora ai margini dell’anticiclone.
Allerta gialla: le aree coinvolte
Per la giornata di domani, la Protezione Civile ha segnalato un rischio idraulico, idrogeologico e di temporali in diverse zone.
Ecco le regioni interessate dall’allerta meteo gialla:
🔹 Rischio idraulico:
- Calabria: Versante Ionico Centro-settentrionale, Versante Ionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Ionico Meridionale.
- Puglia: Basso Fortore, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle.
🔹 Rischio temporali:
- Calabria: Stesse aree indicate per il rischio idraulico.
- Sicilia: Nord-orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Nord-orientale, versante ionico.
🔹 Rischio idrogeologico:
- Calabria: Le stesse zone segnalate per il rischio idraulico.
- Puglia: Basso Ofanto, Gargano e Tremiti, Bacini del Lato e del Lenne, Salento, Puglia Centrale Adriatica e Sub-Appennino Dauno.
- Sicilia: Nord-orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Nord-orientale, versante ionico.
Previsioni meteo per martedì 4 febbraio
Il cielo si presenterà irregolarmente nuvoloso su Sud Italia e isole maggiori, con possibilità di rovesci su Calabria meridionale e Sicilia nord-orientale.
Nel resto del Paese, il tempo sarà prevalentemente sereno o poco nuvoloso. In Pianura Padana, nelle prime ore del giorno, si potranno formare banchi di nebbia, che si dissolveranno rapidamente.
Le temperature minime saranno in calo, con valori vicini allo zero al Centro-Nord, accompagnati da possibili gelate locali. Le massime rimarranno stabili.
I venti soffieranno debolmente, con rinforzi da nord tra Adriatico e Ionio, dove il mare sarà leggermente mosso, mentre gli altri bacini risulteranno generalmente poco mossi.