
SANTORINI – L’intenso sciame sismico che sta colpendo Santorini non accenna a diminuire. Solo nelle prime ore di questa mattina si sono registrate quattro nuove scosse di magnitudo pari o superiore a 4.0, con il picco alle 8:09 ora locale, quando un sisma di magnitudo 4,8 ha avuto epicentro a 19 km al largo di Amorgos, secondo l’Istituto geodinamico dell’Osservatorio nazionale di Atene. La sequenza sismica ha spinto oltre 9.000 persone ad abbandonare l’isola delle Cicladi, con più di 6.000 già partite via mare dalla giornata di domenica.
A confermare l’esodo è stato Dionysis Theodoratos, presidente dell’Associazione delle imprese di trasporto marittimo per passeggeri, che ha parlato ai microfoni dell’emittente ERT.
Anche il traffico aereo è stato potenziato per far fronte alla richiesta di partenze. La compagnia di bandiera Aegean Airlines ha aggiunto quattro voli straordinari ai quattro già previsti, su richiesta del ministero della Protezione civile greco. In totale, tra ieri e oggi, circa 2.500-2.700 passeggeri saranno trasferiti ad Atene, come riporta il quotidiano Kathimerini.
Secondo l’Organizzazione per la pianificazione e la protezione antisismica greca (OASP), l’attività potrebbe proseguire per settimane, alimentando timori tra residenti e turisti. Le autorità continuano a monitorare la situazione, mentre l’isola assiste a un flusso continuo di partenze.